Pubblicato: Domenica, 06 Ottobre 2024 - redazione attualità

FRASCATI (attualità) - L'appello al comune e alla città metropolitana

ilmamilio.it

Negli ultimi giorni, dopo una riflessione del movimento 'Obiettivo Cittadini Territorio', il dibattito sul fenomeno dei parcheggi irregolari sui marciapiedi di Via Frascati, in alcuni tratti della strada, è tornato di attualità. Una situazione che non solo rappresenta un pericolo concreto per la sicurezza di chi, ogni giorno, è costretto a camminare lato strada, ma anche per le altre soste pericolose in altre aree della via, dove avvengono spesso anche degli incidenti per il ristringimento della carreggiata. Una lettera di un cittadino porta alla luce una questione troppo a lungo ignorata.

Nella lettera, il residente descrive la situazione: "Ogni giorno i marciapiedi sono invasi da automobili che bloccano il passaggio ai pedoni. È una pratica ormai consolidata, tanto che sembra quasi accettata come normale, anche se normale non è.  Una città che dovrebbe garantire spazi sicuri e accessibili a tutti".

Una delle domande centrali sollevate nella lettera riguarda la mancanza di controllo e di intervento da parte delle autorità. "Basterebbe intervenire", sottolinea l’autore, "ma si vede che è un problema... Rivolgo quindi un appello al comune e alla città metropolitana per migliorare la situazione". 

La questione dei parcheggi sui marciapiedi di Via Frascati va oltre il semplice problema logistico - afferma ancora il cittadino : "Essa - scrive - riflette una carenza di cultura civica diffusa, in cui il rispetto per lo spazio pubblico viene costantemente messo in secondo piano rispetto all’interesse personale".

"Non si tratta solo di mancanza di parcheggi", si legge nella lettera, "ma di una scelta consapevole da parte di chi preferisce la propria comodità a scapito degli altri". Il fenomeno potrebbe essere visto come sintomo di una più ampia mancanza di educazione e di senso di responsabilità collettiva. Nella sostanza, se la città offre sempre meno spazi per il parcheggio e chi può non occupa i garage delle case, la risposta non può essere quella di invadere i marciapiedi.

La lettera si conclude con una richiesta di intervento immediato, ma suggerisce anche possibili soluzioni a lungo termine per risolvere il problema dei parcheggi abusivi. La prima e più ovvia misura sarebbe quella di rafforzare i controlli, sanzionando in modo più deciso chi parcheggia in maniera scorretta.  Inoltre, si suggerisce l'installazione di barriere che impediscano materialmente il parcheggio e favoriscano il passaggio pedonale. 

"Non è solo una questione di multe", conclude l’autore, "ma di rispetto reciproco. E questo, purtroppo, è il problema più grande".

Via Frascati potrebbe tornare ad essere una via sicura e accessibile, ma per farlo è necessario che tutti, dai cittadini alle istituzioni preposte, si impegnino a cambiare lo stato delle cose.