CASTEL GANDOLFO (attualità) - Catena di secchi da Castel Gandolfo centro per portare acqua al lago che si sta prosciugando. Sabato 9 novembre ore 10.00 a Castel Gandolfo, Piazza della Libertà
ilmamilio.it - nota stampa
Dopo il grande successo della secchiata al Lago di Nemi, è giusto sensibilizzare sull'altro nostro meraviglioso lago. Ogni partecipante porti un suo secchio, magari con una scritta sopra. Ci metteremo in fila e trasporteremo l'acqua presa in una fontana del centro fino a giù, passandoci di mano i secchi.
Dobbiamo coprire, come a Nemi, circa 2 km di strada, quindi la presenza di ogni partecipante è essenziale.
È un'azione simbolica ma anche un momento di lotta importante, in cui vogliamo dimostrare che al momento sembra interessare solo ai cittadini che il lago si sta prosciugando. Chiediamo alle istituzioni di dichiarare immediatamente lo stato di emergenza ambientale per i laghi e iniziare a prendere provvedimenti: basta prelievi idrici in falda, basta cementificazione, basta tagli dei boschi, basta dispersioni idriche dalle tubature (a Nemi 75%), basta pozzi (soprattutto quelli abusivi). Vogliamo fare pressione affinché i laghi restino più naturali e incontaminati possibili, protetti da appetiti economici e strutture commerciali.
Vogliamo che i comuni (che hanno in piedi 13 milioni di euro di progetti turistici solo a Nemi e qualche bel milione per parcheggi e rifacimenti a Castello) investano invece per salvare i laghi, che si stanno prosciugando sotto i nostri occhi. Bisogna chiamare conferenze dei servizi di tutte le amministrazioni e degli enti, con la partecipazione delle associazioni ambientaliste come la nostra, per studiare soluzioni per la falda che si abbassa sempre di più.
Coglieremo l'occasione anche per ribadire l'enorme NO della cittadinanza dei Castelli all'inceneritore, che preleverà ulteriore acqua dalla falda per i sistemi di raffreddamento, dando il colpo di grazia ai nostri laghi (e all'ambiente tutto con le emissioni nocive).
Quella scorsa è stata una secchiata incredibile: emozionante e partecipata. Rimarrà nei ricordi del lago per sempre. Scriviamo la storia anche delle rive di Castel Gandolfo, salviamolo!".