FOTO - Frascati diventa la seconda casa di Manzù: Paoletti acquista altre 3 opere
Pubblicato: Venerdì, 24 Maggio 2024 - redazione attualitàilmamilio.it - contenuto esclusivo
Sarà un sabato speciale quello di domani per Costantino Paoletti. Il proprietario dell'omonimo mobilificio di via Gregoriana, che già nel 1999 aveva voluto impreziosire il suo grande negozio con un'opera di Giacomo Manzù (L'inno alla vita) in occasione del 50° anniversario dell'apertura del primo negozio, quest'anno Paoletti ha ulteriormente incrementato la sua personale collezione.
Ed al centro dell'interesse di Costantino Paoletti, figlio d'arte, c'è l'artista bergamasco Manzù che, scomparso nel 1991, nel corso della sua fortunata e riconoscibilissima carriera seppe guadagnarsi il soprannome di "Michelangelo del XX secolo".
Proprio domani, nel corso di un evento organizzato nel cortile del mobilificio (l'ex molino Nobiloni), verranno dunque inaugurate le 3 nuove sculture acquistate da Paoletti ed esposte in loco.
Si tratta del "Grande passo di danza", un'opera in bronzo alta 3,3 metri realizzata da Manzù nel 1980; del "Gran cardinale in piedi", alta 2,2 e di enorme fascino e di "Raggio di Luna", che riproduce una figura femminile seduta. Le foto qui sotto.
Per l'occasione domani pomeriggio sono attesi a Frascati decine di ospiti, compresi i figli dell'artista. Con questa acquisizione, Costantino Paoletti - fatti salvi il museo Manzù di Ardea (città nella quale lo scultore visse a lungo e dove è sepolto) ed alcuni musei - diventa il privato col maggior accumulo di opere di Manzù.
Lo scultore bergamasco, celebre per le sue forme slanciate e per le sue fusioni, fu anche uno degli artisti preferiti da papa Paolo VI che gli affidò la realizzazione di numerose medaglie annuali.