Palestrina, la nota della FP Cgil Sanità sulla dotazione dell ospedale " Bernardini"

Pubblicato: Martedì, 21 Maggio 2024 - redazione attualità

Palestrina | Ospedale, Pronto Soccorso nel caos. La nota del sindacatoPALESTRINA (attualità) - Criticità dotazione e gestione del personale infermieristico ed OSS presidio ospedaliero Palestrina

ilmamilio.it - nota stampa

La CGIL FP in considerazione dell'imminente riassegnazione del personale per la riapertura dell'ospedale di Tivoli, segnala le criticità inerenti le dotazioni organiche e la gestione del personale infermieristico ed OSS all’interno del presidio ospedaliero di Palestrina. Di seguito si rappresentano alcune criticità: Nella Medicina d’Urgenza, i 12 posti letto vengono gestiti utilizzando il personale ed i locali del Pronto soccorso, già in sofferenza e insufficienti sia per il proprio servizio che per gli spazi fisici a disposizione.

Per fronteggiare a tale criticità il Dipartimento delle Professioni Sanitarie, senza alcun confronto sindacale, ha attivato la Pronta Disponibilità per il Personale Infermieristico così da garantire sempre la quinta unità in turno, abusando dell’istituto contrattuale per la copertura delle assenze, determinando eventualmente un utilizzo improprio dei fondi contrattuali con un danno economico per tutti i lavoratori del Comparto. Tale modalità organizzativa pone inoltre a rischio la sicurezza dei lavoratori e dell'utenza.

Nei Reparti di Pediatria e Sub Intensiva la presenza rispettivamente di 8 e 10 Infermieri in turnazione H 24 non sono sufficienti a garantire la copertura dei turni ordinari senza l’utilizzo del ricorso al lavoro straordinario programmato, in completa difformità ai dettami contrattuali. Nel Reparto di Chirurgia e Ortopedia risultano assegnati solo 4 unità OSS. Nel Servizio di Emodialisi, in cui non è più prevista la prestazione in attività aggiuntiva per il turno serale, si verifica che, le 8 unità infermieristiche turnanti h 24 e le 2 unità turnanti h 12 rappresentino una dotazione organica del tutto insufficiente con conseguente sistematico utilizzo dello straordinario per la copertura dei turni ordinari, violando quanto previsto dall’art. 47 CCNL Comparto Sanità. Nel reparto di Medicina e DH medico, pur essendo presente una dotazione infermieristica di 25 Infermieri, 4 unità non si occupano di assistenza diretta al paziente. Tale condizione comporta che gli infermieri in turnazione h 24 siano costretti, con conseguente danno economico, ad uscire regolarmente fuori turno per garantire le necessità assistenziali diurne anche di 31 pazienti, restando in solo 3 unità nel turno notturno e senza personale OSS. Escluso il pronto soccorso, il personale OSS presente nel presidio viene impiegato in turnazione H 24 solamente in servizi dove non si fornisce assistenza diretta al paziente, snaturando del tutto il ruolo dell’operatore socio sanitario e lasciando del tutto sguarnite le degenze così da determinare uno dei fattori fondamentali per il riconoscimento del demensionamento infermieristico, più volte denunciato da questa O.S. all'azienda.

Frequentemente al Personale OSS viene comandato dall’ufficio infermieristico di lavorare contemporaneamente su due o più servizi, con gravi criticità riconducibili all’assistenza, alla sorveglianza sanitaria, alla sicurezza sul lavoro e al rischio di infezioni correlate all’assistenza. Si continua ad assistere a spostamenti di Personale Sanitario nella totale inosservanza del regolamento aziendale sulla mobilità interna, che sembra sempre di più assumere un aspetto clientelare, violando il diritto alle pari opportunità e trasparenza che dovrebbe sempre caratterizzare l’azione della Pubblica Amministrazione.

La scrivente CGIL FP chiede di vigilare sull’operato dell’ufficio infermieristico locale, che tutto il Personale spostato impropriamente venga ricollocato nella unità di prima assegnazione, che si dia seguito allo scorrimento delle graduatorie in corso di validità e ove necessario se ne attivino di nuove. Che tutti gli Operatori, vista la carenza di personale infermieristico e OSS, in riferimento all’idoneità specifica alla mansione siano utilizzati per l'erogazione dell'assistenza diretta, così da evitare inutili sprechi di Risorse Umane e danno economico. Per quanto argomentato, in attesa di risposte la scrivente Organizzazione Sindacale, si riserva di intraprendere tutte le iniziative nel rispetto dei livelli assistenziali, della sicurezza dei lavoratori, del rispetto dei regolamenti, del CCNL e della Legge.