Genzano | L'Associazione "Schierarsi" interviene sui lavori alla scuola Manzoni

Pubblicato: Venerdì, 03 Maggio 2024 - redazione attualità
GENZANO (eventi) -  Il comunicato stampa
 
ilmamilio.it - nota stampa
 
L'Associazione Schierarsi esprime profonda preoccupazione e sdegno riguardo alla gestione del Comune di Genzano della controversia relativa alla costruzione della mensa scolastica presso la Scuola Manzoni.
 
Ci siamo già espressi sulla vicenda nello scorso febbraio, quando, genitori e docenti della scuola stessa , avevano espresso perplessità rispetto alla costruzione di una mensa al posto del giardino alberato, con i fondi del PNRR.  Abbiamo ricordato come la scuola Manzoni già disponga di una sala mensa che soddisfa le esigenze dei bambini e il giardino della Manzoni sia un’oasi di verde didatticamente preziosa e molto amata da famiglie e bambini.
In mancanza di un percorso partecipato e di ascolto,  i genitori hanno legittimamente presentato un ricorso al Presidente della Repubblica conformemente al  DPR n. dpr 1199/71,
 
L’amministrazione comunale, il primo maggio scorso, ha comunicato la decisione di ricorrere al Tar in opposizione all’iniziativa, paventando anche un addebito ai ricorrenti degli eventuali risarcimenti; una mossa scorretta e priva di trasparenza. Invece di cercare una soluzione collaborativa, il Comune ha optato per una via giudiziaria che rischia di prolungare e complicare ulteriormente la controversia, con gravi ripercussioni sulla comunità locale e sulle famiglie coinvolte.
 
È essenziale sottolineare che i genitori e i docenti hanno sempre cercato un dialogo con il Comune, proponendo alternative e soluzioni che tengano conto delle esigenze della scuola e della conservazione degli spazi verdi. Tuttavia, la risposta del Comune è stata unilaterale e autoritaria, senza alcuna considerazione per le legittime preoccupazioni e richieste della comunità.
 
L'Associazione Schierarsi invita il Comune di Genzano a porre fine a questa situazione di conflitto e ad aprire un vero e proprio dialogo con i genitori, i docenti e la comunità locale al fine di trovare una soluzione che sia equa, sostenibile e rispettosa delle esigenze di tutti gli interessati.
 
Chiediamo inoltre trasparenza e responsabilità da parte del Comune nell'affrontare questa controversia e nell'assicurare che le decisioni prese rispecchino i principi fondamentali della democrazia e del rispetto per i diritti e le opinioni dei cittadini.