Genzano | Partecipata manifestazione contro il taglio del Bosco di via Perino e di altre zone dei Castelli Romani
Pubblicato: Domenica, 07 Aprile 2024 - redazione attualitàGENZANO (attualità) - Si è parlato soprattutto del taglio del bosco di lecci operato sul costone del lago di Nemi, in via Perino, nel comune di Genzano
ilmamilio.it
Partecipata manifestazione del Comitato per la Protezione dei Boschi dei Colli Albani, questa mattina in piazza Frasconi, a cui hanno aderito molte associazioni ambientaliste e di tutela del territorio, come Italia Nostra Castelli Romani e molte altre. Sono state mostrate diverse immagini, in una galleria fotografica, della condizione dei boschi dei Castelli Romani dove c'è stato un taglio indiscriminato di alberi.
Si è parlato soprattutto del taglio del bosco di lecci operato sul costone del lago di Nemi, in via Perino, nel comune di Genzano, dove erano in corso lavori di consolidamento della parete, dall'autunno scorso. Lavori poi fermati, dopo i controlli dei carabinieri forestali di Velletri, che hanno riscontrato un taglio di alberi eccessivo rispetto a quello consentito ed autorizzato dal Comune di Genzano e dal Parco Regionale dei Castelli, ad opera della ditta incaricata.
Ci sono delle indagini in corso in merito, con due responsabili dei lavori indagati dalla Procura della Repubblica di Velletri. I volontari del Comitato per la Protezione dei Boschi dei Colli Albani, hanno chiesto e ottenuto nella giornata di ieri un incontro con il sindaco di Genzano Carlo Zoccolotti, che li ha rassicurati: "Il bosco di via Perino, dove sono stati fermati i tagli di alberi, sarà tutelato ed i lavori che si spera ripartano presto, saranno svolti con tutto il rispetto e la tutela dell'ambiente circostante.
Sono dei lavori necessari per mettere in sicurezza la parete sul costone lacustre, interessata a frane e cedimenti negli scorsi 30 anni, molto pericolosi per i residenti e gli amanti della zona. E che le indagini della Procura e dei carabinieri forestali accerteranno eventuali abusi e danni fatti all'ambiente, da chi ha operato sul posto i lavori commissionati, la ditta nominata è stata chiaramente sostituita appena ci si è resi conto del fatto ".
Continua così la lotta dei volontari contro i tagli indiscriminati dei boschi dei Colli Albani, che organizzeranno altre iniziative nei prossimi mesi. " Noi chiediamo con forza e convinzione al Comune di Genzano - ha dichiarato questa mattina Doris Ercolani, volontariA del Comitato Protezione dei Boschi - di considerare il danno ambientale importante e la revisione del progetto visto che l'ecosistema dei boschi lacustri è il più prezioso che abbiamo sul nostro territorio ".