Nell'inferno delle ordinanze viarie di Grottaferrata
Pubblicato: Giovedì, 22 Febbraio 2024 - redazione attualitàilmamilio.it - contenuto esclusivo
Negli ultimi mesi, e ancor più nelle ultime settimane, coloro che frequentano Grottaferrata si trovano di fronte a un enigma: dove è possibile parcheggiare?
La città castellana ha pubblicato una serie di ordinanze che regolano temporaneamente la viabilità, generando non pochi grattacapi per i residenti - che almeno la città la conoscono - e i visitatori. Memorizzare il carosello standard dei parcheggi, come quello relativo al servizio di spazzamento stradale e le sue rotazioni, sembrava essere sufficiente. Ma non è così. Si è riusciti a fare di meglio.
Tra gennaio e febbraio si sono aggiunte nuove regolamentazioni temporanee, compresa la gestione della sosta durante interventi di manutenzione del verde urbano, lavori di ripristino stradale e rifacimento della segnaletica. Ordinanze su ordinanze.
In pratica, un vero e proprio inferno di ordinanze.
Dal divieto di sosta mattutino per il servizio di diserbo stradale, alle restrizioni per lavori di ripavimentazione, fino alle misure per monitorare e ottimizzare la viabilità comunale, le ordinanze si susseguono con una frequenza che confonde anche i più attenti cittadini. Le comunicazioni delle ordinanze vengono rese note sulle singole strade tramite cartelli affissi su nastri, ma spesso questi finiscono strappati o cadono sotto il proprio peso, lasciando gli automobilisti nell'incertezza se la restrizione è ancora in vigore o se l'intervento è terminato.
È indubbio che gli interventi volti al miglioramento della città siano necessari: tuttavia, la modalità di gestione di questa fase di lavori lascia spazio a dubbi e ambiguità, generando un caos che si traduce in multe e rimozioni di veicoli spesso evitabili.
Mentre Grottaferrata si impegna per migliorare la città, sarebbe opportuno rivedere il modo in cui queste operazioni vengono pianificate e comunicate alla cittadinanza, al fine di evitare confusione e disagi superflui.