Genzano, lavori fermi per il disboscamento a via Perino dopo l'intervento dei Carabinieri forestali. Ieri dibattito in consiglio comunale straordinario
Pubblicato: Venerdì, 16 Febbraio 2024 - redazione attualità
GENZANO (attualità) - Le parole dei consiglieri Neglia, Rosatelli, Di Veronica e Gabbarini in un consiglio comunale straordinario appositamente richiesto dall'opposizione.ilmamilio.it
Lavori fermi da ottobre, dopo alcune settimane dall'inizio, per il disboscamento eccessivo a via Perino, avvenuto dopo l'intervento dei Carabinieri forestali alcuni mesi fa e che avrebbero trovato le certificazioni non in regola e un eccessivo disboscamento rispetto alle particelle di bosco previste. Questo quanto affermato ieri pomeriggio dai consiglieri Neglia, Rosatelli, Di Veronica e Gabbarini, in un consiglio comunale straordinario appositamente richiesto dall'opposizione.
L'intervento di disboscamento era stato previsto per dei lavori di consolidamento della parete rocciosa interessata da varie frane. A tal proposito erano stati stanziati e approvati finanziamenti dalla Comunità Europea di alcuni milioni di euro per la messa in sicurezza del costone franoso di via Perino. La strada boschiva, percorribile a piedi che da via Fratelli Cervi centro storico di Genzano, nei pressi del ristorante "Da Titt ó", porta sulle sponde del Lago di Nemi e viceversa. Strada di circa 2 km chiusa da oltre 15 anni per cadute massi e pericolose frane verificatesi nel corso degli anni.
Come ha specificato il consigliere comunale della Lega Rosario Neglia ieri nel suo intervento (collegato a quello degli altri consiglieri di opposizione ) questi lavori erano iniziati l'estate scorsa con il disboscamento del tratto di bosco ceduo, per realizzare una rete d'acciaio con puntelli contenitiva della parete, nel punto dell'inizio della strada per circa 500 metri e oltre, al fine del rafforzamento della stessa parete dove, nella parte sopra, vi sono abitazioni, edifici e attività commerciali, e per renderla di nuovo fruibile pubblicamente e al turismo ambientalistico e naturalistico.
L'intervento di risposta del sindaco è negli ultimi minuti dell'adunanza, dopo i vari interventi dei consiglieri di opposizione è quello di maggioranza esplicitato dal consigliere Roberto Borri.
Il sindaco Zoccolotti, nel suo intervento di risposta, ha sostanzialmente detto "che ci sono state delle problematiche legate ai lavori di pulizia e sistemazione del costone dove sono stati trovati anche molti rifiuti. E probabilmente qualcosa a livello di procedura da parte della ditta incaricata non è andato a buon fine. Per questo i lavori sono fermi, ma è chiara l'intenzione dell'amministrazione comunale e dell'ufficio tecnico di ripristinare al più presto il cantiere e l'area dei lavori per portarli a termine come da progetto e nel più breve tempo possibile" .
Al momento, da quanto è emerso, l'area non sarebbe sotto sequestro. Ma la ditta incaricata ha fermato i lavori dopo i controlli dei Carabinieri forestali della stazione di Velletri che avrebbero rilevato un eccessivo disboscamento rispetto a quelli previsto nel piano di intervento. La proposta di istituire una commissione consiliare incaricata di verificare tutta la questione in sospeso sui lavori di via Perino è stata accolta dal presidente del consiglio comunale Patrizia Mancini. Era stata proposta dal consigliere Roberto Borri per fare chiarezza al riguardo, comprenderà consiglieri di maggioranza, di minoranza e tecnici esperti del settore urbanistica.
(Nelle foto sopra l'area di via Perino interessata alla messa in sicurezza, ferma da alcuni mesi, e le transenne continuamente divelte dai frequentatori della strada boschiva che passano ugualmente nonostante i divieti di transito a mezzi e pedoni).
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