Lo prendono a calci e pugni per rubargli il telefono: arrestato 26enne originario del Mali
Pubblicato: Domenica, 04 Febbraio 2024 - Redazione cronacaROMA (cronaca) - L'uomo è gravemente indiziato del reato di rapina in concorso
ilmamilio.it - nota stampa dell'Arma dei Carabinieri
La scorsa sera, i Carabinieri della Stazione di Roma Casalbertone, di intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato in flagranza un 26enne originario del Mali, senza fissa dimora, gravemente indiziato del reato di rapina in concorso.
Nella circostanza, una pattuglia dei Carabinieri che era in transito su piazza Manfredo Fanti è stata fermata da un cittadino del Bangladesh che, in forte stato di agitazione ha chiesto aiuto, raccontando di essere stato avvicinato da tre uomini che lo avevano preso a calci e pugni, al fine di asportargli il telefono e per guadagnarsi la fuga lo avevano colpito con una bottiglia di vetro procurandogli una lieve ferita alla mano sinistra. Ragion per cui, i Carabinieri, acquista la descrizione dei tre uomini si sono messi sulle loro tracce, riuscendo a rintracciarne uno in una via limitrofa, mentre gli altri due complici sono riusciti a dileguarsi. Bloccato, identificato e riconosciuto dalla vittima il 26enne è stato arrestato e condotto in caserma e messo a disposizione del Tribunale di Roma che, ha convalidato l’arresto.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato è da considerarsi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.