Grottaferrata | I.C. San Nilo, i ragazzi della 3D “incantano” i bambini dell’infanzia
Pubblicato: Giovedì, 14 Dicembre 2023 - Edoardo PucciGROTTAFERRATA (eventi) – Ieri, 13 dicembre, gli studenti della Zampieri hanno trasportato i piccoli della Munari in un bosco incantato, raccontando una storia che celebra l’amicizia e i valori.
Ilmamilio.it – A scuola di giornalismo* (Articolo di Edoardo Pucci, foto di Alice Mariotti)
In occasione del periodo natalizio, il giorno 13 dicembre, la classe secondaria 3D del plesso Zampieri dell’Istituto Comprensivo «San Nilo» di Grottaferrata, ha svolto un progetto di continuità con gli alunni della scuola dell’infanzia «Munari» del medesimo istituto. Questo progetto consiste nella scrittura di una fiaba e successivamente nella sua interpretazione teatrale. È importante mettere in evidenza il fatto che questa iniziativa è stata fortemente voluta dagli alunni della classe 3D, per condividere un’esperienza con i bambini più piccoli in questo periodo dell’anno per loro molto importante, il Natale.
Gli alunni della secondaria, infatti, si sono recati nel plesso Munari, dove hanno raccontato e rappresentato la fiaba per gli alunni della scuola dell’infanzia. All’arrivo, i bambini hanno dimostrato grande entusiasmo, mostrando di essere molto curiosi. La storia, scritta dalla studentessa Giulia Scarpato, è ambientata in un bosco incantato e tratta del rapimento della fatina e con essa anche dello spirito del Natale. Proprio per questo, gli amici della fatina si danno da fare, attraversando foreste, monti e mari per salvarla dalle grinfie di barbone brontolone, il quale, alla fine, diventerà loro amico.
La storia, soprattutto grazie alla rappresentazione è stata molto comprensibile anche per un pubblico di bambini. Il significato, molto evidente, sembrerebbe rifarsi all’amicizia e ai suoi valori. Oltretutto fa comprendere che se si è soli e tristi, non bisogna negare all’altro ciò che a noi manca, ma essere sempre propensi a colmare il nostro vuoto.
Successivamente alla conclusione dello spettacolo, i ragazzi hanno distribuito ai bambini, un libricino illustrato da loro, nel quale si trovano tutti i personaggi della storia da colorare, così che possano ripensare alla storia tramite un elemento divertente.
Una bella iniziativa che ha esaltato l’impegno, l’entusiasmo e la preparazione degli studenti della 3D. La scrittura, ma soprattutto la recitazione, non sono semplici da affrontare. La scrittura, infatti, ha bisogno di tanta fantasia e una particolare capacità nel sapersi immedesimare nella persona che ascolterà il racconto. Inoltre, è necessario entrare interamente nella storia per riuscire a scrivere un elaborato congruo all'età e ai gusti del lettore. Per quanto riguarda la recitazione, è fondamentale mantenere una postura corretta, trattenere possibili emozioni contrastanti rispetto a quelle da esprimere nella rappresentazione, adattare il tono della voce alle diverse scene e affrontare la necessità di replicare lo spettacolo più volte.
Tuttavia, questi ostacoli sono stati superati pienamente dai ragazzi, che sono riusciti a intrattenere e strappare una risata ai bambini più piccoli, trascorrendo con loro una bella mattinata che tutti ricorderanno.
*Nota della redazione:
«A scuola di giornalismo» – Il progetto di educazione all’informazione approvato dal collegio dei docenti e inserito nel PTOF dell’istituto comprensivo diretto dalla DS Antonella Arnaboldi è realizzato in collaborazione con la nostra testata giornalistica. LEGGI: Grottaferrata | Riparte «A scuola di giornalismo» con l'I.C. San Nilo