Ciampino | Continuano le indagini sulla rapina alla Banca di Sondrio nel più stretto riserbo
Pubblicato: Martedì, 05 Dicembre 2023 - redazione cronaca
CIAMPINO (cronaca) - Le indagini proseguono nel più stretto riserbo da parte del Nucleo Investigativo dei Carabinieri del Gruppo Frascati
ilmamilio.it
A distanza di alcuni giorni della rapina alla Banca Popolare di Sondrio, vicino alla sede del Comune della cittadina aeroportuale, emergono da alcune testimonianze altri particolari. Intanto il fatto che il colpo non sia stato trovato dai carabinieri, giunti da Ciampino, Roma e Castel Gandolfo con i migliori investigatori, anche dal Reparto Operativo di Roma e provincia, diretto dal colonnello Marco Aquilio, che era sul posto: fa pensare che forse la pistola che ha esploso il colpo potrebbe essere stata a salve e non vera, per incutere timore al maresciallo dei carabinieri libero dal servizio intervenuto durante il tentativo di rapina. I riscontri sanitari in ospedale a Roma hanno confermato che la ferita sulla testa del militare è stata dovuta non ad un colpo di pistola, che comunque si è sentito nella zona, ma forse al calcio della pistola, usata dal rapinatore che faceva da palo esterno, nella colluttazione con il carabiniere in borghese del Comando Provinciale di Roma che li aveva scoperti e contribuito a metterli in fuga senza portare a termine il colpo.
Le indagini proseguono nel più stretto riserbo da parte del Nucleo Investigativo dei Carabinieri del Gruppo Frascati, in collaborazione con i colleghi della Tenenza di Ciampino, del Nucleo Operativo della Compagnia di Castel Gandolfo e del Reparto Operativo di Roma.
Le immagini di videosorveglianza fornite dal Comando della Polizia Locale, giunta sul posto insieme ai carabinieri della locale Tenenza, dopo pochi minuti dal fatto, anche stavolta come in altri casi, potrebbero fornire dettagli utili alle indagini. Intanto è tornato a casa già dalla sera stessa e sta bene il carabiniere intervenuto sventando il colpo in banca. Sicuramente un gruppo di criminali, almeno in 3-4, professionisti del crimine e delle rapine in banca e uffici postali, quelli fuggiti a bordo di un Suv, visto il modus operandi che hanno avuto.
Foto Giancarlo Boldacchini
