Grottaferrata | Papocchio Garavini, Franzoso (PD) alza i tacchi e se ne va. Sul nome di Giulia
Pubblicato: Martedì, 28 Novembre 2023 - redazione politicaGROTTAFERRATA (politica) - Il presidente del Consiglio si rifiuta di concedere l'apertura della seduta al discorso, dedicato alla ragazza uccisa nei giorni scorsi, della collega di maggioranza
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
C'è la retorica e c'è la sostanza. E stavolta il papocchio compiuto dal presidente del Consiglio Massimo Garavini vale quanto un clamorososissimo autogol politico.
In un Consiglio comunale delicato, nel quale erano attese le votazioni propedeutiche all'approvazione del Bilancio, il presidente del Consiglio si rifiuta di lasciare il discorso di apertura della seduta, dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin alla consigliera PD Paola Franzoso e scoppia (inevitabilmente e giustamente) la bagarre.
Uno scivolone incredibile anche perché a quel punto la consigliera Franzoso, giustamente risentita per la mancanza di riguardo (il regolamento del Consiglio dà al presidente la prima parola, ma le circostanze avrebbero senz'altro richiesto sensibilità ed apertura, soprattutto nei confronti di una collega di maggioranza), ha abbandonato l'Aula. Ovviamente raccogliendo il consenso dell'opposizione ed in particolare dell'unica donna della minoranza, Francesca Antonelli. "E' stato compiuto - ha detto quest'ultima - un atto di violenza psicologica nei confronti di una donna".
E siamo pienamente d'accordo. A nulla vale la retorica di momenti come quello di sabato scorso, se nei fatti manca addirittura questo genere di sensibilità.
Un gran bel papocchio che ora spetterà in particolare al sindaco Di Bernardo ricucire. Un papocchio, figlio di un atto poco opportuno, che peraltro esacerba ulteriormente i rapporti interni ad una maggioranza nella quale la posizione di un PD mai così politicamente debole resta complicata. Ora ci sarà da ricostruire i rapporti e guardare avanti. E non sarà oggettivamente facile.