Grottaferrata | Di Bernardo pronto a chiudere la Giunta. Tra richieste e passi di lato, poche le novità attese. Al momento
Pubblicato: Lunedì, 11 Settembre 2023 - redazione politicaGROTTAFERRATA (politica) - Dopo settimane di confronti e qualche fibrillazione di troppo, il sindaco vicino a quadrare il cerchio
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Oggi è il giorno per chiudere, perché la crisi è durata fin troppo a lungo. Il sindaco Di Bernardo oggi deve chiudere il cerchio e definire la nuova Giunta anche se, alla luce degli ultimi sviluppi, sembra che di novità ce ne saranno - al momento - ben poche. Possibile anzi che si tratti di un solo nuovo innesto per rimpiazzare la dimissionaria Rita Consoli. Dunque un solo nuovo assessore all'Urbanistica in arrivo?
Piuttosto, Città al Governo resta gruppo (gruppetto) monolitico o qualcuno all'interno il dubbio se l'è fatto venire sulla bontà di quanto fatto? Ovvero: chi sono quelli che firmano i comunicati stampa? Di fatto CaG torna da dove arrivava: all'opposizione.
Di fatto, il passaggio non è stato banale e l'apertura della crisi avrebbe coinciso con un aumento delle richieste - chi più chi meno - da parte delle forze di maggioranza che sì hanno espresso il proprio parere favorevole all'ingresso della lista Ghelfi nelle loro file ma che al tempo stesso (qualcuno come detto nei giorni scorsi con maggior veemenza, se vogliamo chiamarla così) avrebbe chiesto qualcosa in cambio.
Paradossalmente, rispetto a quanto pareva nei primi giorni e dunque qualche settimana fa, ad avanzare meno richieste sarebbe stata la stessa lista Ghelfi (unitamente a Grottaferrata al Centro) che senz'altro interessata all'ingresso nella stanza dei bottoni, considerato il gran polverone che si è alzato, avrebbe spento (al momento) le proprie richieste. Come a dire che, insomma - al momento - la lista Ghelfi ovvero il consigliere comunale ed ex candidato sindaco Luigi Spalletta non entrerebbe in Giunta.
Questo dovrebbe permettere al sindaco di chiudere la faccenda anche se dire che si sia trattato di una fase indolore sarebbe un'ipocrisia. Le liste di maggioranza, un paio in particolare, hanno sentito odor di possibilità di alzare le richieste (al netto dell'accordo di programma sottoscritto) ma sembra che tali richieste siano destinate a cadere nel vuoto.
Oggi dovrebbe essere il giorno buono. Poi più avanti, in uno scenario che anche in ambito puramente politico è fatalmente destinato ad evolvere, si vedrà. Una cosa è certa: a fronte delle due precedenti Amministrazioni comunali che nulla hanno portato a Grottaferrata, sarebbe un peccato per la città interrompere un'esperienza che certamente fondata su una grande "ammucchiata", sta portando fatti concreti alla città. E tutto sommato, davvero non è poco.