Maltempo, molti interventi di Vigili del Fuoco e Protezione Civile nei Castelli Romani
Pubblicato: Martedì, 29 Agosto 2023 - redazione attualitàCASTELLI ROMANI (attualità) - Vento e forti piogge su tutto il territorio
ilmamilio.it
Castelli romani sferzati dal vento, molto violento, che ancora persiste nella zona, con acquazzoni e bombe d'acqua. Problemi su tutto il territorio a causa della caduta di alberi, pali della luce e della telefonia, tegole, rami e alberi. Vari gli interventi dei Vigili del Fuoco dei castelli romani e delle Protezioni civili a Velletri, Genzano, Lanuvio, Rocca di Papa, Marino, zona a sud di Ariccia (in via Nocchienti è caduto grosso palo illuminazione che per puro caso non ha colpito l'auto di una guardia giurata che si stava apprestando ad andare a lavoro alle 5 del mattino), a Cecchina e zone limitrofe. A Rocca Priora sono caduti due pali dell'illuminazione e due rami su strada con intervento della Protezione Civile in nottata. I pali sono crollati in Via della Cunetta (che ha danneggiato un muro e si è adagiato su parte di una villetta rurale) e in Via dell'Incitore. L'emergenza maltempo è in atto con l'allerta che durerà fino a domani. Mezzi e postazioni sono in provincia di Roma allertati per le urgenze.
Sono in coda anche altri interventi delle pochissime autoscale in dotazione ai Vigili del Fuoco. Nei distaccamenti dei Castelli Romani, ad esempio. sono assenti e devono arrivare da Roma La Rustica, Tuscolano II, Pomezia o Roma Ostiense. Problematica, questa, più volte portata attenzionata da comitati, sindacati, sindaci e mai risolta. La Polizia Locale sta chiudendo alcune zone dove ci sono pericoli e rami caduti.
Interventi a Rocca di Papa in piazza della Repubblica e via della Fortazza, nel centro storico di Marino davanti Banca Intesa, a Genzano in via Emilia Romagna presso la scuola Vailati, a Lanuvio in Viale Strutt e villa Sforza Cesarini dove la Protezione civile ha delimitato con la Polizia Locale le aree con rami penzolanti o caduti in attesa dell' ausilio dell'autoscala dei viigli del fuoco per la rimozione. Altri interventi si sono avuti in altri comuni dei Castelli Romani.