Marino dice No all'inceneritore. Il Sindaco e l’Amministrazione schierati a difesa della salute pubblica
Pubblicato: Venerdì, 30 Giugno 2023 - redazione attualitàMARINO (attualità) - La Delibera di Consiglio n. 23 approvata nell’ultima riunione del Consiglio comunale
ilmamilio.it
La Delibera di Consiglio n. 23 approvata nell’ultima riunione del Consiglio comunale dello scorso 26 giugno all’unanimità, vede schierare il Sindaco Stefano Cecchi e tutta l’Amministrazione a tutela dei cittadini contro la realizzazione di un termovalorizzatore previsto dal piano rifiuti di Roma Capitale nel polo impiantistico di Santa Palomba a ridosso del territorio comunale di Marino.
Il prossimo evento in programma a cui parteciperemo è fissato per lunedì 3 luglio a Roma, davanti alla presidenza del IX Municipio alle ore 17.30. Proprio oggi inoltre, il Primo Cittadino ha protocollato una lettera per la richiesta di un dibattito pubblico indirizzata al Presidente del Consiglio On. Giorgia Meloni, al Commissario Straordinario di Governo Roberto Gualtieri e per conoscenza al Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, e all’Assessore al Ciclo dei Rifiuti Fabrizio Ghera.
“La realizzazione di questo termovalorizzatore non riguarda solo il ciclo dei rifiuti di Roma Capitale ma soprattutto la salute di tutti i cittadini di Marino e dei Castelli Romani – ha commentato il Sindaco di Marino, Stefano Cecchi – il Sindaco Gualtieri, ha scelto di ‘risolvere’ l’annoso problema della spazzatura della città di Roma, nel modo più facile spostandoli sulle periferie e sui comuni che sono alle porte della città eterna.
Una scelta impossibile da accettare, che non tiene conto dei danni prodotti in termini di salute pubblica e di impatto sui territori interessati. Faremo tutto quanto è in nostro potere per impedire questa ennesima scelta sbagliata che viene perpetrata ai danni di cittadini che hanno gli stessi diritti e dovrebbero godere delle stesse tutele di coloro che vivono nella Città di Roma.
La soluzione alle drammatiche carenze organizzative della Città di Roma, non può essere pagata dai cittadini dei Castelli Romani. Esiste un cerchio virtuoso nella gestione dei rifiuti a cui ogni comune dovrebbe puntare come obiettivo nel rispetto dell’ambiente e del nostro futuro”.
Aggiungi commento