Frascati, striscioni per ricordare Valeria Fioravanti negli stadi. La Roma dona una maglietta col suo nome alla famiglia
Pubblicato: Lunedì, 06 Febbraio 2023 - redazione attualitàilmamilio.it
La famiglia di Valeria Fioravanti, la ragazza 27enne, originaria di Frascati, deceduta il 10 gennaio scorso per una meningite batterica non diagnosticata in diversi pronto soccorso di ospedali della capitale, continua ad essere ricordata attraverso le pagina social e il sito a lei dedicato dai suoi familiari, amiche e amici.
Anche il mondo del calcio e dello sport non dimentica la splendida ragazza frascatana, che riposa proprio nel cimitero frascatano, e attraverso la propria tifoseria nel corso della prima frazione della gara tra Città di Cave-Polisportiva Canarini 1926 Rocca di Papa, ieri è stato esposto uno striscione con la scritta "Giustizia per Valeria" in sua memoria. Qualche giorno fa un rappresentante della A.S. Roma calcio ha donato per conto della squadra e della società di cui era tifosissima una maglietta con il suo nome scritto dietro (la numero 1) ai genitori e alla sorella.
Molti anche gli striscioni in suo ricordo e che chiedono giustizia per lei allo stadio Olimpico. Intanto le indagini continuano, e sul sito www.valeriafioravanati.it i genitori chiedono se ci sono testimonianze di quanto accaduto nei 7 accessi in 3 pronto soccorso diversi della capitale, in particolare di quello del 30 dicembre al policlinico Casilino, di cui non si hanno documentazioni, e di segnalarle per favorire le indagini che proseguono senza sosta.
"In attesa che le indagini in corso facciano chiarezza e che una aberrazione simile non si ripeta più, chiediamo la collaborazione di tutti coloro che fossero a conoscenza di qualche situazione utile allo scoprimento della verità e all'individuazione dei medici responsabili che hanno provocato la morte della nostra amata congiunta ", dichiara il padre Stefano Fioravanti, sulla sua pagina social.