Autodemolitori capitolini in arrivo alle porte di Ciampino? Lo spettro dell’ennesimo “regalo” di Roma Capitale ai Castelli

CIAMPINO (attualità) - Secondo indiscrezioni giornalistica, tutte da confermare ma neppure smentite, il Campidoglio starebbe lavorando ad un'apposita ordinanza in seguito al rogo dello scorso 9 luglio 

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Dal campo rom agli autodemolitori romani nei pressi di Ciampino? Gli “sfasciacarrozze” potrebbero infatti essere delocalizzati da via Palmiro Togliatti ad una zona sul Grande Raccordo Anulare a ridosso del territorio della città aeroportuale, in seguito al terribile rogo dello scorso 9 luglio. L’area sarebbe situata a pochi passi dal già tristemente noto campo nomadi “La Barbuta”, comunque all’interno (almeno su carta) dei confini capitolini. Il Campidoglio starebbe lavorando ad un’apposita ordinanza che dovrebbe essere definita addirittura già nei primi giorni di settembre.

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Qualora le indiscrezioni giornalistiche di queste ore fossero confermate, si tratterebbe dell’ennesima “grana” che Roma Capitale scarica sui Castelli Romani come già avvenuto nei casi dell’emergenza rifiuti con la riapertura della discarica di Albano Laziale un anno fa e della progettazione del termovalorizzatore a Santa Palomba. LEGGI Diritti in Comune: “Roma sposta autodemolitori alle porte di Ciampino? Chiediamo chiarezza ed esprimiamo timore comunità

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