Partecipazione per il primo Memorial dedicato ad Aldo Salerno

Pubblicato: Mercoledì, 15 Giugno 2022 - redazione sportiva
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 12 persone e persone in piediNEMI - Domenica 12 Giugno si è svolto, presso il campo sportivo di Nemi Luciano Iorio, il primo memorial dedicato ad Aldo Salerno , direttore delle poste nemesi e amato mister, scomparso il 13 novembre 2021. Salerno, compianto allenatore di calcio (ex Diana Nemi , vis Velletri, Sporting Genzano, Aprilia e molte altre squadre locali ).
 
 
Gli organizzatori dell’evento sono stati i ragazzi da lui stesso allenati, in particolare va menzionato Mirco Silvestri, che con la canzone da lui scritta e cantata, ha dato l’avvio ad una bellissima manifestazione, dove si sono alternate le partite di calcio a 7.  E poi la proiezione su maxischermo del commovente  documentario di tre episodi girato da Luca Piermateri e il suo assistente Luca Saltatetti " a cui vanno tutti i nostri complimenti per aver rappresentato la vita di Aldo " hanno detto i familiari. A condurre la manifestazione il mitico “gufo” Bruno Bellucci, giornalista sportivo e grande amico del mister scomparso. 
 
Il torneo è stato vinto, dopo una combattuta finale, dagli atleti dell’ex Sporting Genzano capitanati dal condottiero Lembo e il mister, per l’occasione,  Jacopo Costantini,. Contro i ragazzi classe 79’ dell’oratorio di Genzano , i suoi ragazzi come ricordava spesso mister Aldo Salerno.
 
Durante la premiazione  l’ex presidente dello Sporting Genzano  Luciano Barberi insieme a tutti gli ex atleti allenati dal mister hanno voluto regalare alla  famiglia la  maglia con dedica indossata dallo Sporting durante il primo storico derby della città di Genzano disputato tra lo Sporting  Genzano e il più blasonato Cynthia 1920 vinto per 4 a 0 dai ragazzi di Salerno.
 
Gli organizzatori ci tengono a ringraziare quanti hanno voluto condividere questo ricordo con la famiglia presente con : la moglie Mariagrazia e i due figli Giordano e Chiara, i fratelli Mimmo, Corrado e Rita. Il ricavato della raccolta benefica circa 4mila euro è stato devoluto  alla ricerca contro il cancro. Anche il mister Salerno sarebbe stato contento, di questa bella iniziativa,  visto che il suo grande "cuore" simbolico batte ancora forte come quando era in panchina ad allenare e spronare i suoi calciatori.