Terremoto: 6 scosse nelle ultime ore in provincia di Roma. Che succede?
Pubblicato: Martedì, 12 Aprile 2022 - redazione attualità
ROMA (attualità) - Particolarmente attiva la zona di Ciciliano, ad est della Capitale. Ma anche ai piedi dei Castelli la terra continua a tremare come accaduto in questi ultimi anni
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Sei scosse in poco più di 24 ore, con interessate due zone nelle quali anche nel recente passato si sono verificati terremoti di lieve e modesta intensità.
A far allarmare è stata in particolare la scossa di magnitudo 3.4 (rilevante) registrata alle 22,21 di ieri sera e con epicentro a Ciciliano, piccolo comune ad est di Tivoli, quasi all'estremità orientale della provincia di Roma.
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Una scossa che è stata nettamente avvertita in gran parte della provincia orientale della Capitale ed anche ai Castelli romani oltre che nella stessa Città Eterna.
Alla scossa da 3.4 hanno fatto seguito altri 3 eventi di intensità minore, sempre con epicentro similare: alle 22,29 di magnitudo 1.2, alle 23,34 di magnitudo 1.5 ed infine - al momento - alle ore 2,52 di questa mattina con magnitudo 1.1.
L'ultima scossa della serie, questa mattina alle 11,30 di magnitudo 1.9.
Sempre a Ciciliano (Comune di 1200 abitanti), per la verità, la terra aveva però tremato già il giorno 1 aprile, con una scossa - isolata - di magnitudo 2.2 che è dunque la seconda in ordine di intensità di questa piccola serie.
Sempre ieri, però, come anche segnalato sulla nostra testata, alle 13,48 del pomeriggio i sismografi dell'INGV hanno registrato una scossa con epicentro a Valle Martella, tra i Comuni di Zagarolo, Colonna e Gallicano nel Lazio.
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Una zona, questa, che però la verità è già stata particolarmente attività negli ultimi anni con una serie di eventi distribuita in varie zone dell'anno, con scosse mediamente lievi o modeste e distanziate nel tempo.
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Cosa sta succedendo?
Considerata la storicità recente delle zone di epicentro, non sembra esserci alcuna correlazione tra le stesse. Nel caso degli eventi di Colonna, la serie appare rientrare nella sismicità tipica del territorio della parte sud-orientale della provincia di Roma caratterizzata da un'attività prettamente vulcanica.
Nel caso degli eventi di queste ultime ore a Ciciliano, sembra trattarsi di una sismicità più simile a quella abruzzese dunque potenzialmente più rischiosa.
