Castelli romani | Di questa Comunità montana non c'è più alcun bisogno
Pubblicato: Sabato, 23 Ottobre 2021 - redazione politica
ROCCA PRIORA (politica) - Da anni avrebbe dovuto trasformarsi in una Unione dei Comuni: oggi è un ibrido con poche competenze, pochi soldi, poca rappresentanza politica
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Doveva trasformarsi in "Unione dei Comuni" già da anni ed invece continua ad essere una "istituzione", di secondo livello (ovvero senza l'elezione diretta dei propri rappresentanti) con poche competenza, pochi soldi e, appunto, poca rappresentanza politica.
La "Comunità montana dei Castelli romani e dei Monti prenestini" è così oggi un ibrido che cerca una propria destinazione: commissariato da anni, l'Ente è poco percepito dalla popolazione e, a parte un relativo impegno in ambito culturale e alla "Cuc" (Centrale unica di committenza, per i bandi pubblici) assolve a funzioni e a ruoli che rientrano nell'alveo dei cosidetti addetti ai lavori.
Ben diverso il discorso sarebbe se l'Unione dei Comuni, finalmente con piena dignità e piena funzione di coordinamento, assolvesse a funzioni di collante e di gestione di alcuni tra i servizi primari che pensare oggi prettamente comunali non è più possibile.
Dalla viabilità alla gestione dei rifiuti, dalla sanità ai servizi sociali, dalle mense scolastiche agli altri ambiti che necessiterebbero davvero di un coordinamento sovracomunale.
Di questa Comunità montana oggi non c'è più alcun bisogno. E dopo anni di una transizione mai completata, adesso è il momento di accelerare il passo.
Commenti