Grottaferrata | Italia Nostra e 'Lengheru' puntano i fari sulla vicenda dell'Ex Traiano: "Storia di ordinaria follia"
Pubblicato: Mercoledì, 13 Ottobre 2021 - redazione attualità
GROTTAFERRATA (attualità) - Torna di attualità un'opera ce attende di essere completata da oltre un decennio: neanche l'ultima Giunta ha risolto la vicenda
ilmamilio.it - nota stampa
"Una questione che sembra uscita dai radar della politica, ma che invece è di straordinaria importanza per il paese, e quella del TRAIANO.
Facciamo alcune notazioni al fine di inquadrare esattamente di che cosa si sta parlando:
La Società GOVELI srl, attraverso un Programma Integrato, approvato dal Comune di Grottaferrata e dalla Regione Lazio, firmava con il Comune di Grottaferrata una convenzione per la modifica del PRG, sull’area dell’ex Albergo Imperatore Traiano, e l’attuazione di un programma di trasformazione dell’esistente (Convenzione del 22 marzo 2011 Notaio Elio Casalino Rep. 37493 – Racc. 16635 – reg. Ufficio Roma 1 al n. 11107 il 30 marzo 2011).
Al Comune di Grottaferrata attraverso la convenzione sarebbero spettati, a titolo gratuito:
La viabilità per mq 1.239,50;
Verde pubblico attrezzato per mq 7.460,00
Parcheggi per mq 3.695,00
Locali ad uso sportivo per mq 85,00
Realizzazione dell’Aula Consiliare.
Le opere di cui sopra sarebbero state garantite per la somma didi Euro 6.662.465,56, attraverso una polizza fideiussoria prestata dall’Istituto Finanziario SpA a favore del Comune di Grottaferrata.
In pari data, 22 marzo 2011, veniva rilasciata dalla Società GOVELI, a favore del Comune di Grottaferrata, un ulteriore atto d’obbligo con prestazioni relative:
Sistemazione del parco in corrispondenza dell’area adiacente a Via degli Ulivi;
Tratto di collettore fognario posto all’interno del parco di cui alla lettera precedente.
Come sappiamo la vicenda, chiaramente illustrata nella convenzione e nell’atto d’obbligo, non si è sviluppata secondo gli accordi, già all’inizio l’intero quadro delle garanzie fideiussorie era traballante e non affidabile; la polizza dell’Istituto Finanziario SpA era stata rilasciata per una durata di un anno dalla firma della convenzione, durata assolutamente risibile per un intervento di quella portata (durata polizza, inizio 02.03.2011 – scadenza 01.02.2012)
Non si capisce come, la polizza fideiussoria dell’Istituto finanziario Privato SpA, sia stata rilasciata con durata dal 02 marzo 2011 al 01 marzo 2012, quando era logico prevedere una durata dei lavori non inferiore ai tre anni;
La società Istituto Finanziario Privato SpA, il 29 novembre 2012, iscriveva fallimento presso la C.C.I.A.A. di Roma;
Nel frattempo il comune di Grottaferrata, accettava una nuova polizza fideussoria dalla società AGROLFIDI ABRUZZO Cooperativa di Garanzia Fidi, che risulta potesse operare solo nell’ambito territoriale della Regione Abruzzo, polizza con durata 02 marzo 2013 al 02 marzo 2013, anche in questo caso, era logico prevedere una durata dei lavori non inferiore ai tre anni;
In data 03 aprile 2015 – protocollo 10371, le associazioni: Italia Nostra – Sezione Castelli Romani, l’associazione U LENGHERU NERU, e la redazione del giornale locale Il Piccolo Segno, chiedevano la decadenza della convenzione in quanto la polizza fideiussoria dell’AGROLFIDI ABRUZZO era decaduta;
In data 03 agosto 2015, la consigliera comunale Antonella Rotondi (prot. comunale n. 24618), presentava interpellanza al sindaco Giampiero Fontana, su diversi argomenti riguardanti il programma integrato e sulla esecuzione degli obblighi di convenzione della società GOVELI srl, al punto 2 – garanzie finanziarie, si recita:
Per quanto attiene alla garanzia finanziaria, negli atti di ufficio sono presenti n. 2 polizze:
- Atto di fideiussione n. 1105944 a garanzia dell’importo di euro 6.652.456,56, rilasciata il 28 febbraio 2011, dall’Istituto Finanziario Privato SpA con P. IVA n. 08616431006. Si evidenzia che lo stesso istituto di credito alla data del 05 luglio 2011 è stato cancellato dall’Albo degli Intermediari Finanziari della Banca d’Italia e risulta in corso di fallimento;
- Atto di fideiussione n. 1203R10016 a garanzia dell’importo di euro 6.652.456,56 rilasciata il 01 marzo 2012 dalla AGROLFIDI ABRUZZO, con scadenza 02 marzo 2013: Si evidenzia che non è stato possibile contattare l’istituto AGRICOLFIDI e che lo stesso, pur essendo inserito regolarmente nell’Albo degli Intermediari Finanziari della Banca d’Italia, ha un capitale sociale di euro 3.120,00, ed inoltre, la società era autorizzata ad emettere polizza solo nella Regione Abruzzo.
In data 31 agosto 2015 n. protocollo 27229 la ditta GOVELI ha trasmesso una “bozza” (fac simile) della polizza fideiussoria.
A seguito dell’incontro tenutosi il 10 settembre 2015 la stessa ditta GOVELI srl ha integrato/sostituito la suindicata bozza (fac simile), con una nuova “bozza” della polizza fideiussoria del 14 settembre 2015 n. prot. 28528:
Il presidente della C.A.S. arch. Luca SCARPOLINI, con nota del 25 settembre 2015, ha richiesto la trasmissione della polizza fideiussoria conforme alla “bozza” (fac simile) della GBM finanziaria SpA trasmessa il 14 settembre 2015 con prot. n. 28528 per un importo pari ad euro 6.652.456,56 (seimilioniseicentocinquantadu2quattrocentocinquantasei/56).
In conseguenza delle azioni di sopra intraprese, finalmente solo in data 08 ottobre 2015 con prot. 31425 è pervenuta in originale la polizza fidejussoria n. BS-ATT-B 1142 1109 2015 emessa GBM Finanziaria SpA a garanzia dell’importo di euro 6.652.456,56.
Firmato Il sindaco Giampiero Fontana.
La polizza è stata trasmessa con semplice consegna al protocollo, senza alcun atto notarile che la leghi e la unisca ai termini della convenzione a suo tempo stipulata tra il comune e la società GOVELI srl come invece prevede la legge;
Alla data attuale dei lavori garantiti in convenzione, solo il parco Traiano sembra essere stato realizzato, per il resto non sono mai stati presentati progetti preliminari per la esecuzione di dette opere, talchè, mentre i lavori della parte residenziale sono quasi completati, i lavori per la collettività risultano inesistenti.
Tutto questo senza che da parte del comune e degli uffici tecnici sia mai stata messa in mora la società GOVELI srl;
Solo nel maggio 2020 è stato conferito un incarico per un accertamento tecnico preventivo (determina n. 262 del 5 maggio 2020) che, come recita l’incarico .. ottenere un elaborato peritale in cui venga cristallizzata la vicenda pendente tra l’Ente (comune) e la Soc. Goveli. Perizia i cui risultati sono forse in un cassetto, mentre dovrebbero essere consegnati ai Consiglieri Comunali per un responsabile giudizio sulla vicenda.
Nel frattempo, con una delibera di Giunta Comunale avente per oggetto: Legge 27 dicembre 2019 n. 160 art. 1 comma 42. "Recupero e rifunzionalizzazione ex mercato coperto comunale, sito in via Principe Amedeo, da destinare a centro polifunzionale socioculturale” e di riqualificazione dell’area attualmente in stato di degrado. Richiesta finanziamento e approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica/progetto definitivo dell'intervento, si è modificata in modo arbitrario una Convenzione, deliberata dal Consiglio Comunale, offrendo alla controparte (Goveli) un fortissimo argomento, nel non adempiere ai termini della Convenzione (Creazione di una sala consigliare polifunzionale), il tutto nel silenzio di un Consiglio Comunale assopito e assuefatto;
Il parere richiesto allo studio legale Tributario Ass. DLA Piper Studio (Determinazione n. 274 del 26 aprile 2018) conclude. … da quanto sopra evidenziato e sulla base delle informazioni ricevute è possibile sostenere che non sussiste, per il Comune, un obbligo a modificare i termini della convenzione.. ;
… ferma restando, in ogni caso l’opportunità di valutare se al verificarsi di tali circostanze (lo stato attuale) abbia concorso la condotta di taluni soggetti dell’amministrazione e, se del caso, intraprendere le conseguenti azioni..
Il Comune non è in possesso di idonea fideiussione (scaduta nel dicembre 2017) che garantisca lo stesso in caso di inadempimento da parte della Società Attuatrice (Goveli) degli obblighi nascenti dalla Convenzione…
Che ad oggi, l’amministrazione non abbia sentito il dovere e la necessità di mettere in mora la società GOVELI srl, richiedendo nel contempo il rilascio di nuove ed idonee polizze fideiussorie;
Che il protrarsi nel tempo potrebbe portare alla decadenza del credito vantato, senza avere in cambio alcuna opera pubblica, con grave danno per il Comune di Grottaferrata e con un blocco di un quadrante importante del paese che dura ormai da marzo del 2011;
Inoltre stando ai termini della Convenzione, della durata di 10 anni (stipula e firma 22 marzo 2011) la stessa sarebbe , di fatto, decaduta a marzo 2021, a meno che la Società Goveli abbia presentato domanda di proroga della scadenza, che alla data attuale non è dato sapere.
Rivolgiamo pertanto un appello alle forze politiche, ai consiglieri comunali, affinchè chiedano di convocare un Consiglio Comunale sull’argomento al fine di chiarire in maniera trasparente, tutti gli elementi incongrui di questa penosa vicenda, e di comprendere le azioni e gli indirizzi dell’attuale amministrazione.
U LENGHERU NERU ITALIA NOSTRA – Sezione Castelli Romani"
Commenti
Prima ancora = 1999 i fari abbaglianti sulla sciagurata&scellerata decisione in compartecipazione "dx&sx" per la NON SCUOLA del Sacro Cuore
Ognuno sceglie il MISFATTO che vuole eppure:
basterebbe leggere la delibera con relazione allegata per comprendere i contorni del fattaccio
basterebbe leggere il lungo&dispendioso tentativo per rendere SCUOLA, una NON scuola
basterebbe leggere quillì&quille che si sono succeduti "eletti, delegati, surrogati e nominati" che in questi 22 anni hanno chiuso occhi, bocca e orecchie a tutte le denunce&commenti inviati e pubblicati
basterebbe soprattutto interrogare l'intercapedine burocratica che in questi 22 anni si è DIS"interessata" a soluzioni definite mentre ha scelto di sperperare MLN di € per ritrovarsi una NON SCUOLA e soprattutto senza la sicurezza sismica
Commissione d'inchesta?
CIAO