“Piazzale dei Partigiani a Roma torni piazzale Adolf Hitler”, l’idea folle dell’ex consigliere leghista Santucci
Pubblicato: Venerdì, 13 Agosto 2021 - Federico Smacchi
COLLEFERRO (politica) - Non è passato inosservato il commento social dell'ex esponente Lega. Il partito però ha immediatamente preso le distanze
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“Se solo avessi il potere di farlo, anche Piazzale dei Partigiani a Roma Ostiense mi piacerebbe che tornasse a chiamarsi Piazzale A. Hitler”, così in un commento social l’ex consigliere comunale leghista Andrea Santucci avrebbe espresso la sua volontà di intitolare nuovamente la piazza romana al dittatore nazista, ovviamente in nome della memoria storica.
Stando a quanto riportato da Repubblica, la Lega di Salvini avrebbe immediatamente preso le distanze dall’accaduto tramite le parole di Tony Bruognolo, coordinatore del partito nella zona Sud della provincia di Roma, che ha dichiarato: “Andrea Santucci non è iscritto alla Lega e quindi non parla a nome del partito. Qualsiasi tentativo di coinvolgere la Lega per alcune dichiarazioni di questa persona significa diffondere falsità”.
Ma come sottolinea anche Clemente Pistilli, autore dell’articolo, Bruognolo dimentica che Andrea Santucci è stato capogruppo della Lega in consiglio comunale a Colleferro. Insomma, un soggetto tutt’altro che distante dal partito di Salvini, in questi giorni sotto i riflettori per un’altra dichiarazione fatta da un importante membro del partito che ha creato una bufera di polemiche.
Si tratta di Claudio Durigon, deputato della Lega e sottosegretario all’economia, che giorni fa ha proposto, durante un comizio elettorale a Latina, di intitolare nuovamente il parco comunale (che attualmente porta il nome di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino) ad Arnaldo Mussolini, fratello minore del duce che durante il ventennio dirigeva il “Popolo d’Italia”, giornale ufficiale del partito fascista.
Anche in questo caso il partito di Salvini ha dovuto prendere le distanze sottolineando che nella Lega “non c’è nessun nostalgico”. Gli autori delle dichiarazioni hanno entrambi specificato che tali proposte sarebbero giustificate dalla memoria storica “che qualcuno ha voluto cancellare” e non da simpatie verso l’ideologia fascista.
Ciò non è bastato però per non far scoppiare la polemica sui media nazionali, con il deputato PD Enrico Borghi che ha annunciato la presentazione di una mozione di sfiducia contro il sottosegretario leghista, e l’ex consigliere di Colleferro rimbalzato sulle tutte le pagine dei principali quotidiani.
“Prima volevano intitolare il parco ad Arnaldo Mussolini, cancellando i nomi di Falcone e Borsellino. Ora l’ex consigliere della Lega propone una piazza per #Hitler. Questo non è un gioco a chi la spara più grossa. Salvini prenda le distanze, senza se e senza ma”, scrive su Twitter il senatore Bruno Astorre, segretario Pd Lazio.