Pd Ciampino: “Fondi annunciati da Ballico per acquisizione I.G.D.O. sono inutilizzabili”
Pubblicato: Giovedì, 12 Agosto 2021 - Redazione politicailmamilio.it - COMUNICATO STAMPA
Pubblichiamo la nota del Partito Democratico di Ciampino sul caso I.G.D.O.
“La Commissione economico finanziaria di oggi non ha chiarito i nostri dubbi: la copertura economica dell'operazione IGDO non è stata in alcun modo verificata, e la questione si aggiunge a tutte le carenze procedurali e amministrative che abbiamo già segnalato.
Come già evidenziato dalla Regione Lazio nel 2016 e poi nel 2019, gli introiti degli Usi Civici per il comune di Ciampino non sarebbero dovuti, andrebbero quindi restituiti ai cittadini dopo un'istruttoria che non è mai stata fatta. Di sicuro al momento non possono garantire l'acquisto dell'IGDO come paventato dalla coppia Ballico-Bottacchiari.
LEGGI ANCHE --> Ciampino | Il piano Ballico per acquisire I.G.D.O.: “Oltre 1 milione e mezzo senza indebitarsi”
È evidente che le basi giuridiche ed economiche su cui la sindaca prova a forzare la sua maggioranza per superare il voto di "fiducia" sugli equilibri di bilancio, sono oggettivamente dubbie e rischiano di esporre il Comune dal punto di vista finanziario..
LEGGI ANCHE --> Pd Ciampino: “Comunicato Ballico su acquisizione I.G.D.O. è una comica”
Tutto questo è stato rappresentato durante la Commissione di oggi dalla Consigliera Colella, ma l'Amministrazione ha sostanzialmente ignorato le obiezioni avanzate.
Le beghe interne alla maggioranza sono cosa nota e la Città purtroppo si trova a dover assistere ad uno spettacolo poco edificante di accuse incrociate: la responsabilità di un eventuale fallimento di una operazione mal pensata e mal costruita, secondo i calcoli della Sindaca, sarebbe da attribuire ai Consiglieri che da più parti stanno mostrando la propria insofferenza rispetto alla situazione generale.
Tutto è rimandato alla Capigruppo di domani (oggi ndr.) e al Consiglio comunale, durante il quale il nodo della tenuta della maggioranza, in un modo o nell'altro, verrà sciolto.
In ogni caso però è evidente che questa situazione nuoce prima di tutto alla Città di Ciampino”.