Restituire il 100% della TARI: intesa tra Monte Porzio Catone, Colonna, San Cesareo, Zagarolo e la start up ‘Remunero’
Pubblicato: Giovedì, 08 Luglio 2021 - Federico Smacchiilmamilio.it - contenuto esclusivo
Restituire a cittadini e imprese il 100% della Tari tramite una carta, la “Remunero Card”, che premia i comportamenti corretti e contrasta l’evasione.
Una volta che la tassa verrà rimborsata, sarà possibile spenderla nelle attività del territorio, con un sistema che il fondatore di “Remunero”, Federico Orlando, ha presentato in una conferenza stampa insieme ai sindaci dei primi quattro Comuni del Lazio ad aderire all’iniziativa: Monte Porzio Catone, Colonna, San Cesareo e Zagarolo.
“Il cittadino (o l’impresa) versa normalmente la Tari al suo Comune – spiega Orlando – dopodiché, in seguito alla registrazione sull’app di Remunero, gli viene accreditato l’importo versato su un conto che potrà utilizzare esclusivamente nelle attività aderenti del suo territorio di riferimento.”
Per accedere al “premio” basterà rispettare 3 parametri: essere in regola con il pagamento della Tari, aver conferito correttamente i rifiuti e non aver ricevuto multe di carattere ambientale.
Ogni utente avrà quindi il suo conto online sulla piattaforma Remunero, che verrà sbloccato trimestralmente e potrà essere utilizzato per pagare fino al 30% dell’acquisto effettuato sul proprio territorio di riferimento.
L’azienda Remunero guadagnerà tramite una commissione del 3,5% una tantum sul totale dell’importo, mentre per le Amministrazione non vi sarà alcun costo. Nessun cambiamento anche nella gestione del servizio di raccolta dei rifiuti. Un accordo che durerà 5 anni, e che è stato siglato con la soddisfazione dei sindaci aderenti.
“A Monte Porzio Catone l’evasione della Tari si aggira intorno al 15/20% - ha spiegato Massimo Pulcini – rilanciamo quindi la sfida per l’ambiente dando un nuovo senso a questo contributo locale”.
“L’economia circolare è stata un tema centrale nella nostra campagna elettorale – ha sottolineato la sindaca di Zagarolo Panzironi – e con questo progetto potremmo premiare i cittadini che si impegnano nel rispetto dell’ambiente”.