Elezioni Frascati | Con chi se la batte la Sbardella in autunno? Mastrosanti è caduto, Fiasco isolato, il centrodestra litigioso ed impalpabile, il "Terzo polo" evaporato
Pubblicato: Lunedì, 07 Giugno 2021 - redazione politica
FRASCATI (politica) - La scena politica cittadina ha ancora pochissime certezze. Troppi gli interrogativi
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Contro chi se la batte Francesca Sbardella, la prima ad uscire con la propria candidatura a sindaco ed al momento la candidatura più accreditata, alle prossime elezioni Amministrative di Frascati?
La domanda non è banale, tutt'altro. Perché ormai i giochi si stanno facendo e l'unica cosa che è chiara è che a dominare la scena cittadina, oltre ai mille cantieri che stanno devastando il centro città (LEGGI Frascati ostaggio dei cantieri: il centro città nel delirio. Senza alcuna comunicazione), sia una situazione politica quantomai confusa.
Andiamo per ordine, ma molto velocemente.
Iniziamo da Roberto Mastrosanti. L'ex sindaco qualche giorno fa ha fatto sapere che ci sta pensando: chi lo conosce sa bene che il "pensarci" è ben oltre che una ipotesi. E che insomma Mastrosanti sarebbe sul punto di formalizzare la propria ricandidatura. E sarebbe la terza consecutiva, dopo il 2014 (sconfitto) e il 2017 (vittoria).
Mastrosanti però, come ben noto, il 17 febbraio scorso è stato sfiduciato al termine di una crisi che durava da molti mesi. L'ex sindaco ha perso la stragrande maggioranza dei suoi supporter: chi con lui oggi?
E ancora: quali esempi si hanno a livello nazionale di sindaci sfiduciati e poi riletti nel giro di pochi mesi?
Capitolo centrodestra. Il derby che sarebbe in corso tra Mario Gori - nome che gira da mesi - e Marco Lonzi non appare entusiasmante. Politicamente non si tratta certamente di nomi da far strappare i capelli ma il problema è più che di nomi di referenze e di riferimenti. Se è vero che su Gori c'è stato già un accordo, il problema è reale.
In tutto questo è bene ricordare che il centrodestra a Frascati non ha mai vinto e che, alla prova dei fatti, non è neanche mai arrivato al ballottaggio.
Dici centrodestra e pensi anche a Mirko Fiasco. L'ex consigliere comunale, leader di "Frascati Futura" ha lanciato proprio in questi giorni la candidatura a sindaco - già avanzata da almeno 2 mesi - di Anna Delle Chiaie, che da anni gli è vicina.
Se si tratti di una reale candidatura o solo di un balzo in avanti (un ulteriore) lo capiremo in queste settimane: certo è che Fiasco, sgonfiatasi l'ipotesi del Terzo Polo, potrebbe comunque tentare di inserirsi nel non facile dibattito interno al centrodestra.
In caso contrario, Fiasco appare oggi più isolato che mai. Molto più di 4 anni fa quando ottenne comunque i simboli dei partiti del centrodestra.
Appunto: il Terzo Polo.
Doveva essere nelle intenzioni dei proponenti la pietra filosofale in grado di dare una reale ventata di novità (almeno procedurale) alla politica frascatana: una iniziativa che intendeva mettere attorno ad un tavolo ex sindaci, forze moderate, esperienze civiche.
L'ipotesi di una convergenza su Giorgio Rubini si è presto ammosciata: oggi l'avvocato, papà di Chef Rubio, resta il potenziale candidato solo di un'area di centrosinistra che non si riconosce nel Pd.
A mancare per il Terzo polo è stato proprio un candidato sindaco forte in grado di far convergere tutti e di contenere i personalismi di due come Mastrosanti e Fiasco che, di fatti, ora corrono per conto proprio. Era una missione quasi impossibile che ha confermato tutte le difficoltà che era facile intravedere dal principio.
Certo è che comunque in mancanza di un progetto reale, resterebbero comunque un gruppetto di voti da riassegnare.
Dunque, ad oggi, quale il reale competitor di Francesca Sbardella?
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