Elezioni Marino | Corsa a 6 per Palazzo Colonna. Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia che fanno?
Pubblicato: Domenica, 06 Giugno 2021 - Redazione politica
MARINO (politica) - Si voterà fra settembre ed ottobre
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Si scaldano davvero i motori in vista delle elezioni comunali a Marino, nonostante il puzzle delle candidature a sindaco sia tutt’altro che completamente definito.
Il sindaco uscente Carlo Colizza è lanciato verso la rincorsa al bis, forte del sostegno del Movimento 5 Stelle e di almeno due liste civiche.
Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia devono ancora sbilanciarsi sulla scelta del candidato sindaco, anche se più di qualche indizio porterebbe al nome del consigliere comunale Stefano Cecchi. Il leader civico di “Costruiamo il Decentramento” vanta una lunga esperienza amministrativa ma soprattutto un innegabile impegno profuso in questi anni per ritagliarsi la leadership della futura coalizione, che lo ha portato a dare vita ad un gruppo di otto liste civiche a suo supporto.
Non ha mai fatto mistero di guardare ai partiti di centrodestra, sperando nel loro sostegno in nome di un ricambio generazionale fatto di volti nuovi, anche la candidata Gabriella De Felice. L’avvocatessa è al momento sostenuta da una nutrita compagine di liste civiche che la porta ad essere indiscutibile ago della bilancia.
Il centrosinistra ha ufficializzato, ormai da mesi, la candidatura a sindaco di Gianfranco Venanzoni. Stimato dottore commercialista, nonché consigliere comunale del Partito Democratico, è stato individuato per rappresentare il mix composto fra novità e competenza, in grado di rilanciare uno schieramento politico in astinenza di governo dal 2005. Gianfranco Venanzoni è sostenuto dal Partito Democratico, da Italia Viva e da diverse liste civiche. Il quadro a sinistra dovrebbe completarsi con Fabio Mestici che, salvo ripensamenti, dovrebbe tentare la scalata solitaria a Palazzo Colonna tramite il sostegno socialista e di una lista civica che fa riferimento al Partito Comunista.
Lo scacchiere dei candidati è completato dal candidato civico Fabio Martella che ha avviato già da un anno una campagna elettorale generosa e senza sosta, mirata soprattutto a sollevare i problemi atavici che attanagliano Marino.
La presenza di sei pretendenti allo scranno sindacale esclude con ogni probabilità che il nome del primo cittadino possa uscire dalle urne già al primo turno. Il quadro, in ogni caso, può ancora variare soprattutto in virtù delle scelte del centrodestra che, va ribadito, deve ancora ufficializzare la propria candidatura.
