Grottaferrata | Amministrative 2022: centrodestra a caccia del suo candidato sindaco. Le ipotesi, i nomi possibili
Pubblicato: Sabato, 05 Giugno 2021 - A.L.GROTTAFERRATA (attualità) – Si cercherà un nome di sintesi, ma non sarà facile
ilmamilio.it
Il centrodestra guarda alle amministrative del 2022 con la speranza di poter tornare al comune e al governo della città. O quanto meno, come risultato minimo, di rientrare in consiglio comunale (oggi non ci sono rappresentanti di Lega, Fratelli d’Italia o Forza Italia). L’ultima vittoria risale ai tempi di Fontana (2014): due anni e mezzo tormentati con una litigiosissima fine anticipata.
Il raggruppamento ha un problema: è al momento incompleto. Lega e Fratelli d’Italia si presenteranno e sono attive sul territorio, ma manca un pezzo, Forza Italia, che qui è evaporata anni fa e non si è più ricostituita. Manca anche il gruppo di ‘Cambiamo’ di Toti, ma questo sembra essere un fattore meno 'doloroso'. Non sono complessivamente limitazioni da poco e potranno essere sostituite solo con la creazione di contenitori civici. Uno di questi sarà probabilmente ‘Vivere Grottaferrata’, che ha rilanciato la sua attività pochi giorni fa la sua attività.
Un punto importante per la coalizione sarà l’unità, che da queste parti non è scontata. Quando il centrodestra a Grottaferrata si è presentato unito ha spesso centrato l’obiettivo. L’ultima esperienza del 2017 ha dimostrato che le varie divisioni non pagano affatto. Sempre che riesca il progetto di coalizione, stanno circolando i primi nomi (in ordine sparso) per la candidatura a sindaco: Federico Pompili, Rodolfo Mariotti, Moira Masi, Luigi Spalletta, Filippo Robinson.
Detto di un paio di esponenti di spicco dell’attuale Giunta, i cui nomi continuano a ‘rimbalzare’ dentro a questa orbita politica da tempo (ma con quotazioni in discesa facendo parte del governo in carica), l'area politica in questione sta entrando in quella fase in cui dovrà decidere presto i suoi destini (sostanzialmente alla fine di quest'anni il paese inizierà già ad essere in campagna elettorale)
Quello di Federico Pompili, ad esempio, è una ‘new entry’. Il consigliere, oggi in maggioranza , è un nome spendibile. Nelle scorse comunali è stato il candidato più votato e in molti lo collocano per simpatie nel centrodestra. Prima della pandemia è stato protagonista anche di alcuni incontri pubblici con la senatrice Spena di Forza Italia. E’ uno dei pochi politici locali in grado di mettere insieme varie caratteristiche: gioventù, esperienza amministrativa, novità (quest’ultima caratteristica fondamentale), senso critico.
Altra possibilità in ballo è quella di Rodolfo Mariotti, leader della Lega. Il suo nome è da inserire d’ufficio nella lista. Stesso discorso vale per Moira Masi, coordinatrice di Fratelli d’Italia, partito in forte ascesa sul territorio castellano che potrebbe anche cercare il colpo nella città dell’Abbazia. Alla fine potrebbe giocarsi proprio tra loro due la candidatura del centrodestra.
Poi c’è Luigi Spalletta, un outsider. E’ un altro nome, questo, che circola spesso in questi ambiti. Ma l’ex presidente del consiglio comunale, forte di un buon consenso in città, è sempre stato più propenso ad una proposta civica. Il sentore è che questa volta si presenterà alle comunali. Non è dato sapere dove e con quale ruolo.
Possibile che di fronte a questo scenario di ipotesi alla fine emerga un nome in grado di sparigliare le carte (Filippo Robinson?). Molto dipenderà dentro a quale quota di partiti verrà inserito il territorio di Grottaferrata e quale influenza avrà Roma (la cui decisione pesa sempre).
Questo è il quadro, al momento, nel centrodestra. Dall’altra parte sembra essere partito da un pezzo il laboratorio politico formato da PD, Fare Rete, Italia Viva, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle. Anche qui diversi i nomi papabili, di cui ci occuperemo a breve.
Commenti
La checklist delle DESTRE = quelli di sempre
In attesa delle altre, le domande sorgono spontanee:
è mai possibile che quello che viene riportato dalle cronache giudiziarie
nazionali non faccia fare qualche passo indietro ai locali?
è mai possibile che le proposte scellerate che vengono fatte a livello nazionale, NON hanno alcun peso localmente?
è mai possibile che i continui fallimenti (4 Commissari dal 99) non siano sufficienti al passo indietro dei responsabili e 2 passi avanti ai "liberi" votanti?
è mai possibile che se uno/una dei 5S se ne va, è fallito il MOVIMENTO, mentre se uno/una degli "altri" viene: indagato, arrestato e condannato, è colpa del FQ&Magistratura?
I sondaggi&% sulla politica sembrano quelli sui vaccini, sui positivi, sui deceduti = non sono più credibili
CIAO
Comunque nella checklist della DX mancano i radical chic
Quello radicale&margheritino ha fatto la SUA fortuna
Oggi hanno buttato la maschera: sono a DX con i referendum
Di radicalchic&margheritini Gtf è all'avanguardia fino al 4°grado di parentela = quelli&quelle senza rete ad esempio
A Gtf si faranno vedere quelli che con i 130.000€ degli ITALIANI ("franceschini"), vogliono beatificare Craxi?
E che dire per gli arresti di commercialisti della lega che continuano a nascondere i 49milioni € degli ITALIANI?
I fan del capitano legaiolo sanno, che il 2x1000 da devolvere, serve per pagare il debito?
Perché questi fan non "servono" alla ristorazione?
A GTF non è meglio una "blacklist" per DX&SX&cinici?
God save the Community of Gtf dai politici "cyranoid" forti del consenso del triplete in fallimenti