Grottaferrata | Elezioni e social: il boomerang che inchioda i "demokratici"
Pubblicato: Mercoledì, 02 Giugno 2021 - Giorgio Capponi
GROTTAFERRATA (politica) - Sono proprio i cittadini, protagonisti della comunicazione 3.0, a bocciare sempre più chi oggi comanda a palazzo Consoli. E scripta manent...
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Venghino signore e signori, venghino, è ufficialmente aperta la giostra e lo spettacolo delle elezioni di Grottaferrata per il 2022 sta avendo inizio.
Se i cittadini avessero un po’ d’interesse a capire cosa stia succedendo in vista della prossima scadenza elettorale, è sufficiente navigare sulle onde dei social, considerato che la politica del paese è in lockdown da prima della pandemia.
Facebook è così diventato la vetrina di tutti quei personaggi che aspirano a rivestire ruoli politici. O, volando più in basso, aspirano a questo o a quel riconoscimento, a questa o a quella utilità generalmente parlando.
Il "civismo demomkratico" dell'attuale sindaco aveva inaugurato, sin dal suo insediamento, il processo di trasferimento della politica non nei luoghi deputati, ma sui social. Oddio: ammettiamo che il fenomeno era largamente già in atto a livello planetario e nazionale, ma a Grottaferrata è stata una novità.
Per eterogeneità dei fini però sono proprio il sindaco demokratico e la sua maggioranza che ne stanno pagando pesantemente le conseguenze: proprio sui social, infatti, si sono attivate le più feroci critiche nei confronti di una Amministrazione comunale che oggi dopo quattro anni di nulla (tranne momenti dedicati a panem et circenses) ha di fatto mostrato il suo fallimento.
Non è solo la povera stampa "monatta" messa all'indice della buffa demokrazia imperante a Grottaferrata, a rimarcarlo, ma sono i cittadini esasperati che, attraverso i social, denunciano quotidianamente lo stato di abbandono del paese. L’improvviso attivismo di alcuni amministratori - anche di recente arrivo - sui gruppi social, sempre pronti a difendere l'operato dell'Amministrazione, è commovente; lo è però un po' meno quando si tenta, per ora con scarso successo, di trovare spazi nuovi spazi politici chissà magari al fine di strappare una tanto desiderata, e per nulla scontata, candidatura a sindaco che di fatto contribuirebbe ad accelerare il tramonto di un bis del sindaco demokratico.
Saremmo interessati a sapere cosa pensa un innominato ma plenipotenziario consigliere comunale di tutto questo movimentismo di alcuni suoi colleghi - uno in particolare - di maggioranza. Ci sarà ancora spazio e gloria per lui?
Nel frattempo si sono perse le tracce degli assessori (cosa più volte rilevata) ormai scomparsi dai radar. Di alcuni inevitabilmente ci siamo quasi dimenticati persino i nomi... Ad occupare la scena mediatica infatti vi sono le patetiche foto dei fiorellini di qualche eterno assessore in pectore, sistematicamente sbeffeggiate dai cittadini che ricordano a lorsignori lo stato di abbandono del paese, sporco e scarsamente manutenuto soprattutto nelle periferie. Non si tratta qui di critiche strumentali montate dalla politica, sono denunce ben documentate e spontanee che certificano l'incapacità politica di chi ha la responsabilità del governo di questo paese.
Dobbiamo necessariamente ricrederci sull’importanza sociale che hanno avuto i social network in questo deserto politico, svolgendo una funzione fondamentale per la democrazia: sia pure solo a livello digitale, i cittadini stanno diventando sempre di più protagonisti di vere e proprie azioni partecipate di opposizione, pronti a metterci la faccia e denunciare le cattive pratiche amministrative.
Una cosa è certa: questa Amministrazione comunale non ha mai accettato opposizione ed oppositori, interni o esterno ed ha fatto di tutto in questi 4 anni per fronteggiarli. Senza dubbio quella dell'annichilimento (o tentativo) delle opposizioni è stata in questi 4 anni la pratica meglio riuscita a questa Amministrazione.
In tutto questo turbinio esistono anche sostenitori e claque (pochissime ma ovviamente rumorose unità) pronti a dure reprimende contro chi fa informazione. Tra questi non possiamo non notare alcuni rappresentanti di associazioni o comunque di esponenti in vista della vita civile criptense. Su tutti però spicca un commento sotto un articolo della redazione politica del Mamilio dal titolo: “Il piano Romanella non basterà”.
Se da un lato sono i cittadini a bocciare questa mediocre amministrazione, dall'altro attori interessati si prodigano a difesa del "regime".
Ma attenzione: la comunicazione 3.0, tipica di questi tempi social, non perdona e lascia ampie tracce di quello che si commenta, che si scrive.
Scripta manent, sempre di più. E pure gli screenshot restano.
Un noto rappresentante del mondo associazionistico cittadino commenta l'articolo apostrofandolo per "vergognoso" e dicendo che "il peggio non è mai morto". Ecco dunque che le associazioni, che il sindaco demokratico sta facendo finta di tenere fuori dalla ormai aperta contesa elettorale, si schierano già apertamente.
Ma attenzione, perché ci sono anche ex sindaci (datati) che sono tornati improvvisamente fortemente attivi sui social: c'è chi dice, ad esempio, che Angelo Viticchiè ambisca ad una nuova candidatura a sindaco nel centrosinistra, dicono i rumors, per ostacolare il processo di unità in atto e così favorire in qualche modo la ricandidatura del sindaco demokratico.
Di tutto, di più. Ma attenzione che i social non perdonano e sono, come in questo caso, un clamoroso boomerang.
Commenti
ilmamilio facilitatore mostra da un lato continue esagerazioni e dall'altro il peccato originale : il nemico del mio nemico è amico mio & il nemico del mio amico è mio amico
Più equilibrio Redazione
A Gtf non c'è MAI equilibrio, si arriva a dire che se il 21 giugno inizierà l'estate sarà grazie a draghi&draghetti&generalissimi conji
Invece se a Gtf, ci sarà la speculazione edilizia, l'invasione di topi, cinghiali e cornacchie la colpa è della sindaca di Roma
E gli assessori?
È sufficiente frequentare gli uffici = NON servono a Nulla, NON contano un belNulla, MA costano TANTO
E la socialsmaniosi degli EX&GIÀ? niente di nuovo, è EGOipertrofico
Il ritorno della migliorTesta da Sindaco degli ultimi 30anni (2000)?
Come allora, sono quelli senza VOTI "propri" i più ambiti
Redazione, nel 2022 si vincerà al 1°turno, senza il mercato del ballottaggio!
Sul refuso, per ignoranza?, aul nome di un Emerito Presidente della Repubblica i socialwebeti&giornalini&giornaloni si sono scatenati contro la sindaca
A Gtf pure
Sui refusi Gtf è leader, però senza chiamare in causa sindaci&delegati
il mitico "giennaio&data" scritto sulla lavagna della del centro
il doloso conflitto di interessi "scritto" sul prg del 2008
e i marciapiedi "barriere architettoniche" costruiti alti per non farci salire le macchine
e che dire dei passaggi pedonali rialzati&non, che "improvvisamente" si trovano muri&barriere ai 2 lati?
chesssiccome non c'è una scuola per sindaci, la domanda sorge
spontanea: chi ha veramente sbagliato?
A Gtf con eletti&delegati con studio&laurea giusta, sbagliare a costruire marciapiedi e passaggi pedonali è lecito?
semo er più con il pil che "verrà"
semo er più con i vaccini che "verranno"
semo er più a "luglio" a togliere la mascherina all'aperto
semo er più con centinaia di morti
semo er più rispetto alla Gran Bretagna che non ha morti MA usa le mascherine
semo er più con le Regioni a regalare prebende&incarichi onerosi ad amici&trombati
semo er più a restituire i vitalizi a condannati per corruzione
semo er più a impedire che venga dichiarata la sentenza su RUBY ter perché l'EXSENCAVMILAN risulta ammalato
semo er più perché per aprire tutto&subito favoriamo gli sciacalli che NON fanno manutenzione
semo er più quando con il silenzio=assenso? favoriamo&subiamo le più scellerate scelte: Sì ai licenziamenti, Sì al sequestro dei diritti civili, Sì ai voli di stato per andare in vacanza, Sì ai privilegi di classe, Sì allo stupro del territorio, Sì, semo er più cog.....