Shiatsu e longevità: il secreto è nella "spinta gentile" delle mani
Pubblicato: Martedì, 24 Settembre 2019 - redazione benessereilmamilio.it - contenuto esclusivo
Dall'inizio della vita, fino alla terza età. Lo shiatsu, antica disciplina del benessere di origine orientale, secondo gli esperti può contribuire già prima della nascita, in gravidanza, ad alleviare alcuni disturbi, tra i quali la nausea, il mal di schiena.
Per Gianpiero Brusasco, operatore Fisieo (Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori), che si occupa di Shiatsu e gravidanza, può "aiutare le mamme a stabilire un legame con il bimbo che portano in grembo, e a superare la paura del parto", facilitando in parte l'induzione tanto che in alcune città vengono organizzati anche dei corsi per le ostetriche.
Aiuta anche contro la depressione post parto, per l'allattamento, e può essere praticato anche sul bimbo: il trattamento dura meno, spesso dai 5 ai 25 minuti, e gli allungamenti sono utili per favorire lo sviluppo fisico del piccolo, facilitandone i movimenti nei diversi stadi di crescita. Oltre che a poter essere praticato sia da ragazzi che da adulti, sembra essere anche parte di una ricetta per la longevità. Quella dello shiatsu è una 'spinta gentile' che come spiega Renato Zaffina, presidente della Fisieo, "aiuta non solo ad allungare la vita ma ad 'allargarla'".
Di come questa pratica sia amica della longevità e della salute nel suo complesso si parlerà alla Settimana nazionale dello Shiatsu, organizzata proprio dalla FiSieo e giunta all'ottava edizione, in programma in tutta Italia dal 18 al 25 settembre, dal titolo "Shiatsu e pratiche di lunga vita". Con studi aperti ed eventi (per informazioni www.fisieo.it). Secondo la Fisieo è riconosciuto, guardando anche alla longevità in Giappone, che molti strumenti per mantenere una vita duratura e sana, attingono da antiche tradizioni. Fra queste, lo Shiatsu, che si basa su una visione di salutogenesi: non si focalizza sulle patologie, si occupa della persona nel suo insieme psicofisico. "Avvicinarsi allo shiatsu - aggiunge Zaffina - può servire per migliorare la capacità di gestire le emozioni e le risorse interne". Tra le discipline del benessere lo Shiatsu èi l rimedio antistress preferito dagli italiani.
Quasi un milione e mezzo hanno provato lo Shiatsu e circa 600 mila ne fanno uso abitualmente. Anche nella terza età si può iniziare, e i benefici si possono ottenere con patologie neurodegenerative, come l'Alzheimer e in generale le demenze o il Parkinson. Come dimostra ad esempio un progetto portato avanti qualche anno fa e che si vuole riproporre in Calabria con Anaste (Associazione nazionale strutture terza età). È stato fatto un duplice lavoro: con il personale sanitario e con gli anziani, che hanno mostrato di rispondere molto bene. Lo shiatsu, diffuso in Giappone sin dal VI secolo, è una pratica manuale manipolatoria che stimola nel ricevente un processo di auto guarigione. Shiatsu letteralmente significa "pressione" (atsu), che viene effettuata con le dita (shi), le mani, i gomiti e le ginocchia su determinati punti (tsubo) per riequilibrare l'energia (ki) lungo i meridiani. La tecnica del massaggio si basa sulla concezione energetica che è anche tipica della medicina cinese tradizionale. In pratica, un individuo può accusare uno stato di malessere in una zona jitsu dov'è un eccesso di ki, o in una zona kyo dove invece l'energia è carente. Dal jitsu si individua il sintomo la cui causa risiede nel kyo. Il massaggio Shiatsu procede sempre sul doppio binario kyo-jitsu, del pieno e del vuoto, perché risolvere un malessere non vuol dire solo agire localmente, bensì intervenire sull'unità psicofisica del paziente.
Marco Staffiero (nome spirituale Ardas Sadhana Singh) è insegnante certificato di Kundalini Yoga, il suo diploma è riconosciuto a livello internazionale dal KRI (Kundalini Research Institute) e dall’IKYTA (International Kundalini Yoga Teacher Associations) e a livello nazionale dalla UISP – Area Discipline Orientali. Ha seguito il corso di formazione insegnanti con Guru Shabad De Santis, il primo insegnante di Kundalini Yoga in Italia, presso il centro Yogi Bhajan Akhara, a Roma. Attualmente insegna a Frascati, Grottaferrata, Ariccia, e Roma. Inoltre, ha conseguito la certificazione per l’insegnamento Yoga ai bambini, con l’insegnante Gurudass Kaur, cofondatrice del primo centro di Kundalini Yoga a Barcellona e fondatrice di un programma di Yoga per bambini chiamato “Chilplay Yoga, The Yoga of Fun”. E’ laureato in Scienze Politiche - Relazioni Internazionali e dal 2009 è iscritto all’ordine dei giornalisti del Lazio. Approfondisce come giornalista e studioso diverse tematiche, che riguardano le discipline olistiche, le medicine alternative, la sana alimentazione e il benessere psico-fisico. Collabora on line con “Il Giornale dello Yoga“ e "Yoga Magazine".
Con il quotidiano “L’Osservatore d’Italia” e con “Il Format info” si occupa di malattie ambientali, elettrosmog e salute. Inoltre, è responsabile della rubrica Benessere e Salute del quotidiano on line “ilmamilio.it”. Attraverso la conoscenza di tematiche legate alla Geobiologia, collabora con la Bioriposo, dove effettua misurazioni (con degli strumenti tecnici brevettati) dei nodi di Hartmann, di onde elettromagnetiche ecc., dando vita a conferenze sull'argomento in vari centri olistici e non solo.