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MONTE PORZIO CATONE (attualità) - Presente il procuratore capo Giancarlo Amato.
ilmamilio.it
Ieri pomeriggio si è tenuto nelle Sala Polivalente del Comune "Ephebeum" il terzo appuntamento dell'iniziativa " Exit – Uscite di sicurezza " in questo caso la tematica era sulla lotta e la prevenzione della violenza di genere.
Sono intervenuti il procuratore capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri Giancarlo Amato, delegati del Team operativo anti violenza della Procura rappresentato dalla dottoressa Cristina Lozzi, la dottoressa Camilla Annibaldi, coordinatrice del Centro Antiviolenza "Ricomincio da Me" , il personale dello Sportello di ascolto "Orientare per Orientarsi" gestito da psicologi, avvocati (del Foro di Velletri), assistenti sociali e altre figure di riferimento del territorio.
A fare da padrone di casa e dare il benvenuto agli ospiti, il sindaco Massimo Pulcini. E' stata così presentata una delle molte tappe del "Tour" della Procura veliterna, che tocca circa 30 comuni di propria pertinenza tra i Castelli Romani, area di Colleferro e comuni vicini, litorale romano, teso a favorire i contatti e permettere di " fare rete" per l'aiuto a soggetti più fragili ed indifesi, vittime di violenza. Valori che come hanno affermato i relatori presenti, partono anche dalla scuola e dalle famiglie, e difatti sono stati coinvolti anche gli studenti della scuola media "Don Milani" di Monte Porzio Catone.
I giovani studenti hanno letto diversi brani di autori contemporanei, aventi come tema , la violenza e gli stereotipi di genere. " Il decentramento degli sportelli destinati all'ascolto, e questi incontri favoriscono l'aiuto e il sostegno necessario ai soggetti vittime di violenza, favorendo inoltre la comunicazione in tempo reale che è fondamentale per l'aggiornamento dei dati e per la tempestività dell'intervento", ha detto il procuratore Amato, che insieme all'ispettore della Polizia Locale di Frascati Cristina Lozzi hanno poi presentato al folto pubblico presente, la piattaforma www.conteinrete.it. Una delle tante cose fatte finora, che permette di fare rete e di comunicare in tempo reale a tutte le diverse figure del progetto "Con Te in Rete", il modus operandi e le procedure del caso. Sono coinvolti in questo progetto iniziato 3 anni fa: Asl Roma 6, Forze dell'Ordine, Avvocati, Servizi Sociali dei Comuni, Protezione Civile e da alcuni giorni anche le Diocesi.
Da alcuni mesi è prevista anche la formazione di nuovi operatori destinati ai Centri di Ascolto Anti Violenza. Lo Sportello di Ascolto denominato "Orientare per Orientarsi", sito al Tribunale di Velletri, nasce due anni fa per garantire uno spazio di ascolto psicologico e legale, il Tour nei Comuni di pertinenza della Procura di Velletri, tocca anche le scuole del territorio oltre che le sedi comunali, domattina alle 10 il Team Antiviolenza e il procuratore capo, saranno al Comune di Velletri, per un altro incontro del progetto "Comuni in Rete".
All'incontro di oggi giovedì 14 marzo sono intervenuti anche la Polizia Locale, con la comandante Laura Campeti, i Carabinieri della Locale Stazione, con il comandante luogotenente Paolo Seu , l'ANC e altri delegati e responsabili delle Forze dell' Ordine del territorio.
Foto Servizio di Marco Gatta
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GENZANO (attualità) - alla presenza di tutte le scuole di Genzano, dei maestri infioratori che stanno tenendo, da settembre, i corsi nelle scuole e dell'Amministrazione Comunale di Genzanoilmamilio.it
Si è svolta oggi pomeriggio alle 17 la cerimonia (nella sala consiliare del Comune) di consegna dei bozzetti per l'infiorata dei ragazzi 2024 alla presenza di tutte le scuole di Genzano, dei maestri infioratori che stanno tenendo, da settembre, i corsi nelle scuole e dell'Amministrazione Comunale di Genzano.
"Siamo giunti alla diciannovesima edizione di questa importante iniziativa che quest'anno si terrà il 2 Giugno. Siamo orgogliosi di questa manifestazione, poiché, grazie ad essa, tramandiamo alle nuove generazioni la nostra meravigliosa arte. Un sentito plauso va alla comunità di Genzano nel suo complesso, dai ragazzi ai loro genitori, agli insegnanti delle scuole. Tutti loro in un lavoro di squadra stanno portando avanti dall'inizio dell'anno scolastico questo progetto, e un doveroso ringraziamento va ai maestri e alle maestre infioratrici dell'Accademia che stanno guidando, con amore, i nostri ragazzi in questo percorso in cui non soltanto insegnano le tecniche dell'Infiorata, ma trasmettono anche tutto il proprio amore per la nostra tradizionale infiorata che giunge, quest'anno alla 246ma edizione."
Questo l'intervento della consigliera delegata all'Infiorata del Comune di Genzano e consigliera metropolitana Marta Bevilacqua. È poi intervenuta la professoressa Cinzia Severoni, l'anima del progetto dell'Infiorata dei ragazzi che ha dichiarato: "Siamo giunti al diciannovesimo anno di questa iniziativa poiché, come maestri infioratori, tenacemente continuiamo a tramandare l'infiorata che è insieme arte, cultura ma soprattutto inclusione. Ci sono nell'Accademia maestri che sono giunti alla terza generazione e che stanno mantenendo viva questa tradizione grazie al costante impegno all'interno di tutte le scuole di Genzano."
Sono stati poi presentati dagli alunni di tutte le scuole di Genzano i nove bozzetti sul tema "Mare Nostrum" e, infine il sindaco Carlo Zoccolotti, ha voluto ringraziare nel suo intervento i maestri infioratori, la delegazione degli studenti, gli insegnanti e i dirigenti scolastici per questo progetto. Il primo cittadino ha poi chiuso l'incontro con queste parole: "Siamo sovraesposti alla tecnologia e al digitale, ma grazie a questo progetto artistico dell'Infiorata dei Ragazzi, permettiamo ai giovani studenti delle nostre scuole di riacquisire la manualità e il coraggio di mettersi in gioco di persona e fuori dal mondo virtuale dei social media."
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GROTTAFERRATA (attualità) - L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mirko Di Bernardo, rassicura circa i previsti lavori di bonifica della struttura
ilmamilio.it - nota stampa
Nel mese di aprile prenderanno il via i lavori di demolizione dell’ex Mercato Coperto. Un intervento atteso da decenni, che trasformerà un luogo simbolo di abbandono e degrado nel pieno centro cittadino in un nuovo spazio pubblico. Al suo posto, infatti, sorgerà una piazza con sala polifunzionale sotterranea, dedicata ad attività culturali e istituzionali. Un progetto che verrà realizzato grazie ai fondi del PNRR.
Nessun rischio per i cittadini residenti nel corso dei lavori di bonifica. L’amianto presente nella copertura dell’immobile verrà rimosso, come prevede la norma, da un’impresa altamente specializzata, in possesso dei requisiti di legge valutati dall’ASL competete, che opererà garantendo la totale sicurezza dei cittadini, specie di chi abita nelle vicinanze.
La salute dei cittadini è una priorità assoluta per l’Amministrazione Di Bernardo. L’immobile ex Mercato Coperto, che da decenni giace abbandonato, è ora in procinto di essere completamente smantellato. Si tratta di un punto di arrivo, preceduto dal passaggio alla fase esecutiva del progetto, da importanti interventi di rilevazione, analisi e verifica dello stato dell’immobile, dalla predisposizione del piano di bonifica, dall’adempimento rigoroso di quanto stabilito dalla legge in tutti i passaggi tecnici, seguendo i tempi e le modalità previste. Un lavoro scrupoloso e attento durato mesi, per il quale l’Amministrazione ringrazia gli uffici comunali, le ditte e i progettisti per la professionalità e l’impegno profuso.
L’Amministrazione ringrazia quei cittadini che, animati da senso civico e da spirito di partecipazione alla cosa pubblica, monitorano con puntualità l’attività amministrativa. Tuttavia, le precisazioni descritte in precedenza si rendono necessarie al fine di comunicare con esattezza alla cittadinanza lo stato dell’arte delle azioni intraprese, scongiurando la diffusione di inutili allarmismi.
L’Amministrazione Di Bernardo fonda la sua azione sull’aumento del benessere e della qualità della vita dei cittadini di Grottaferrata. La salute del cittadino è e sarà sempre condizione imprescindibile di ogni azione amministrativa attuata.
L’ex Mercato Coperto, una macchia nel centro storico della nostra amata città, farà spazio a un’area che avrà un grande valore sociale e che ridarà respiro a tutto il quadrante. L’inizio dei lavori avverrà con una cerimonia pubblica, che verrà annunciata nei prossimi giorni, alla quale sarà invitata tutta la cittadinanza.
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ROMA (cronaca) - Il giovane, già noto alle forze dell'ordine, è gravemente indiziato del reato detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
ilmamilio.it - nota stampa dell'Arma dei Carabinieri
La scorsa notte, i Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo hanno arrestato in flagranza un 21enne romano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella circostanza, in largo Passamonti, i Carabinieri impegnati in un posto di controllo hanno intimato l’alt all’autovettura condotta dal 21enne che, durante le fasi di identificazione ha assunto un atteggiamento nervoso. La cosa ha insospettito i Carabinieri, che hanno deciso di approfondire il controllo ed è emerso che il 21enne era alla guida del veicolo senza la patente di guida, poiché mai conseguita e oltre a ciò il veicolo era scoperto della prevista copertura assicurativa, per cui il giovane è stato contravvenzionato per le previste violazioni al Codice della Strada. La successiva perquisizione veicolare, ha inoltre consentito ai militari di rinvenire e sequestrare 2 involucri di hashish, circa 50 g di marijuana, materiale per il confezionamento, 12 sigarette elettroniche del tipo usa e getta contenenti THC superiore ai limiti consentiti dalla legge, 250 euro ritenuti il provento della pregressa attività di spaccio, nonché un borsello con all’interno documenti personali risultati intestati ad un’altra persona e oggetto di furto.
Per questo motivo, il 21enne è stato arrestato e condotto presso le aule di piazzale Clodio, dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto è disposto per lui la misura dell’obbligo di presentazione in caserma.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato è da ritenersi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.
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