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FRASCATI (attualità) - Il celebre youtuber lo scorso 16 settembre nella città tuscolana: apprezzatissime le ciambelle al mosto ed i dolci in generale. Con qualche delusione sul salato
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"Cominciamo un pochino a battere la zona dei castelli romani e come non iniziare con la regina? Ovvero Frascati e lo facciamo con un ospite, Dada, che già conoscete presente nell'episodio di sushi criminale. Tre forni nel centro storico di Frascati dove abbiamo assaggiato ottimi salati ma la favolosa scoperta e' stata con la ciambella al mosto. Una ciambella dall'impasto simile al maritozzo ma aromatizzata col mosto e quindi tipica di questo periodo di vendemmia. da provare assolutamente e soprattutto quella di un forno specifico che vedrete nel video".
Così Franchino Er Criminale presenta la prima uscita castellana di "Forni criminali", uno dei format più famosi su Youtube (164mila iscritti), proprio a Frascati, nella città che Franchino (accompagnato nell'occasione da Dada) non esita a definire come visto la regina dei Castelli romani.
E sono tre i forni che nei circa 20 minuti di girato Franchino e Dada assaggiano, con qualche sorpresa in positivo e qualche piccola delusione: certo è che a quanto si vede nel filmato, Franchino a Frascati prima d'ora non era mai stato ad assaporare le bontà locali.
Si inizia da quello che è al momento il forno frascatano più antico ancora in attività, il "Fornaretto", ovvero Amadei in piazza del Mercato. Sorvolando sul perché del nome, che era quello che fu attribuito al grande Amedeo Amadei (centravanti della Roma del primo scudetto e della nazionale italiana), Franchino in questo negozio - uno dei più conosciuti della città - ha speso 7,50 euro.
L'assaggio riguarda le pizzette di sfoglia e quelle con zucchine (bocciate perché troppo secche), i rustici (promossi a pieni voti) e due dolci: il muffin e il pane con gocce di cioccolato. Il giudizio complessivo è più che sufficiente ed i due assaggiatori (seguitissimi dai ragazzi mentre stavano girando) assegnano al "Fornaretto" un bel 6,5. Insomma, sufficiente ma non eccezionale
Ben altra è l'impressione che suscita in Franchino e Dada la conoscenza col forno dell'Olmo, nella omonima via. Il negozio si chiama ufficialmente "il Fornaio" ma a Frascati è semplicemente noto come "all'Olmo". In questo negozio Franchino spende 11,30 euro ma li considera spesi benissimo. E così vengono promosse a pieni voti la rosetta, le pizzette con patate e la lingua di pizza rossa. Ma è sui dolci che quelli dell'Olmo si superano.
La ciabattona romana ripiena di marmellata di visciole suscita entusiasmi, ma è con la ciambella al mosto (tipica ai Castelli in questo periodo) che l'Olmo stravince la sfida. Franchino e Dada sono estasiati, il che significa che al secondo forno frascatano la coppia assegna uno straordinario 9-.
Il terzo ed ultimo forno visitato dagli youtuber è Ceralli, in piazza Bambocci. Altro forno storico del centro frascatano (aperto nel 1920), Ceralli si distingue in particolare per la cottura a legna che si svolge nell'antico locale proprio di fronte all'attuale negozio.
Da Ceralli Franchino spende alla fine 8,40 euro ed è piuttosto soddisfatto di quello che assaggia anche se, dobbiamo proprio dirglielo, ha mancato di assaggiare la pizza bianca che da Ceralli è un must che tutti i frascatani conoscono.
Sotto le sue fauci (e quelle di Dada) finiscono invece la pizza rossa alla pala, rimandata con un voto appena sufficiente, la ciambella al mosto e i fagottini di frolla ripieni di marmellata e ricotta. Anche in questo caso i due assaggiatori mancano quello che è un vero marchio di fabbrica di Ceralli: i pepetti. Sarà per la prossima volta.
La promozione assoluta arriva proprio grazie al dolce che supera a grandi voti la prova assaggio: alla fine per Ceralli arriva un 8+.
Qui sotto il video originale della puntata frascatana di "Forni criminali": al momento siamo ad oltre 88mila visualizzazioni, il video è stato pubblicato ieri.
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ROCCA DI PAPA (politica) - Appuntamento con il comizio elettorale il 22 settembre alle ore 17 in via Maschio delle Faete 24
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Il 22 settembre alle ore 17 si terrà il Comizio elettorale per Unione Popolare con De Magistris presso il Rifugio di Annibale, in via Maschio delle Faete 24 a Rocca di Papa.
Intervengono Elena Mazzoni candidata alla camera dei deputati con il partito Unione Popolare con Luigi De Magistris al collegio plurinominale "Lazio 1-02" e al collegio uninominale "Lazio 1-08" e Gennaro Spigola, Rocca di Papa Bene Comune La Sinistra.
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ROCCA DI PAPA (attualità) - Esperienza formativa per i bambini
ilmamilio.it
In occasione di "Fuori Mondiale 2022", l'evento creato per accompagnare i Campionati mondiali di equitazione, la Casa di Cura San Raffaele Rocca di Papa, in collaborazione con la Squadra di riabilitazione equestre San Raffaele Viterbo, ha organizzato un laboratorio di pet therapy. L’iniziativa è rivolta agli ospiti della struttura di Rocca di Papa, anziani non autosufficienti, ma anche ai bambini delle elementari per la conoscenza di questa importante realtà.
Il laboratorio è incentrato sulle tecniche di riabilitazione con l’asino e pony, ausili di cura complementari ai trattamenti tradizionali dei pazienti con diverse forme di disabilità.
Presenti due asini e due pony, già ospiti ai mondiali domenica scorsa. L’iniziativa è resa possibile grazie al team della Squadra di Riabilitazione Equestre San Raffaele Viterbo che è già esibita per la prima volta con il suo carosello ai FEI WORLD CHAMPIONSHIPS nel corso delle due finali in programma, domenica 18. Saranno nuovamente presenti al Vivaro domenica 25 settembre alle ore 17:00.
Presente anche il presidente del Gruppo San Raffaele, Carlo Trivelli, il personale sanitario e il direttore sanitario della struttura. Per l'amministrazione comunale di Papa ha partecipato l'Assessore Francesco De Santis.
Tanto il lavoro con il cavallo quanto quello con l’asino permettono di raggiungere obiettivi analoghi con persone che manifestano fragilità diverse: qualunque intervento riabilitativo tende al conseguimento della massima autonomia sociale e personale possibile e al miglioramento della propria autostima. Gli asini sono animali più mansueti, che hanno molta più empatia nei confronti dell'uomo rispetto ai cavalli e la riabilitazione è più indicata per soggetti con difficoltà di relazione, attenzione, aggressività ed eccitabilità.
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MONTE PORZIO CATONE (politica) - Adriana Calì, candidata al Senato con il Movimento 5 Stelle, risponde alle domande di CNA Roma
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L’associazione di categoria CNA Roma ha chiesto alla dottoressa Adriana Calì di fornire agli imprenditori informazioni e opportunità di approfondimento sui propri programmi, in caso di elezione.
Adriana Calì è candidata al Senato con il Movimento 5 Stelle nel collegio plurinominale “Lazio 02”, in occasione delle elezioni politiche che si terranno domenica 25 settembre.
L’intervista ha toccato diversi temi importanti fra il futuro delle nostre imprese e del territorio.
Quale sarà l’impegno prioritario per Roma a vantaggio degli artigiani e delle piccole e medie imprese, da portare nella prossima legislatura?
“A Roma, e nel Lazio in generale, si “soffre” di un isolamento, di una certa “emarginazione” che rende le piccole e medie imprese particolarmente fragili. Sicuramente questo è dovuto alla poca innovazione in campo tecnologico. Anche se si è artigiani occorre essere una comunità in rete in modo che possa essere attiva tutta una filiera. Gli strumenti di sostegno a tal scopo possono essere diversi, finalizzati principalmente ad aumentare gli investimenti e quindi l’inserimento sul mercato, sia locale che nazionale e europeo (internazionalizzazione). Nel dettaglio: 1. Costituire una “Rete di imprese” per Lazio e/o Provincia: l’isolamento può essere superato mettendo a sistema tutta la filiera delle imprese coinvolte in quel settore specifico e sul territorio. La Rete dovrebbe essere funzionale anche nella gestione dei servizi verso l’imprenditoria offrendo un riferimento per la consultazione fiscale, per la partecipazione a bandi, per la costituzione di partenariati strategici finalizzati a intercettare opportunità nazionali o internazionali, ecc. 2. Fondo centrale di garanzia delle Pmi: già attivo durante la fase pandemica, verrà rafforzato portando dall’80 al 100%le garanzie statali prestate. 3. Fondo salvaguardia imprese: Il Fondo interviene nel capitale di rischio di imprese in difficoltà economico-finanziaria. Tale Fondo potrebbe essere allargato anche per micro imprese o imprese artigianali laddove queste ultime abbiamo un valore storico e culturale per la città (salvaguardia di un brand locale e unico). 4. Accesso facile e trasparente ai finanziamenti: sicuramente online ma non secondo un sistema “click day” che assicura solo a pochissimi il contributo. 5. Sostegno alla Transizione ecologica: premialità o sgravi fiscali per imprese artigiane e piccole medie imprese che scelgono di investire nella sostenibilità ambientale (eliminando parti del processo produttivo che impattano negativamente sull’ambiente). A titolo di esempio: il nostro Programma prevede agevolazioni fiscali mirate per le imprese che sviluppano nuovi metodi di produzione e che riducono l’utilizzo di plastica monouso. 6. Introduzione del concetto di DNSH (Do No Significant Harm, “non arrecare nessun danno significativo all’ambiente) anche per i contributi finanziari a sostegno delle piccole e medie imprese: tale indicatore è già presente nel PNRR. Qualsiasi forma di finanziamento pubblico a sostegno del mondo imprenditoriale deve andare nella direzione della sostenibilità e della transizione ecologica.
Il prossimo Governo dovrà impegnarsi al fianco degli enti locali nel nostro territorio sulla annosa questione dei rifiuti?
“In caso affermativo, in che modo? Sulla gestione dei rifiuti abbiamo già un forte impulso con il PNRR. Molti bandi rivolti alle Amministrazioni locali hanno previsto sostegni forti per cambiare il passo in questo campo. Dirimente la scelta di una RACCOLTA DIFFERENZIATA efficace e non più procrastinabile. Fondamentale la realizzazione prime, per c di impianti di economia circolare per il recupero di materie si registra una carenza allarmante in questo periodo storico. È tutta la filiera produttiva del recupero di materia che può consentire, non solo di tutelare ambiente e salute, ma anche di creare nuova ricchezza e occupazione di qualità non solo per le persone ma anche per gli Enti locali e le imprese ricadenti sul territorio. A tal proposito, nella prossima programmazione 20212027 dei fondi europei gestiti dalla Regione Lazio, saranno moltissime le opportunità rivolte agli Enti e alle piccole e medie imprese, comprese quelle artigianali. Occorrerà una corretta informazione e supporto affinché non vadano perdute.
Roma si candida a rafforzare la sua vocazione turistica e ospitare nei prossimi anni grandi eventi internazionali: quali sono le azioni necessarie affinché tali sforzi si traducano in opportunità di sviluppo per le imprese del territorio e nuova occupazione?
“Roma deve essere un punto di riferimento per organizzazione, offerta e sostenibilità. Per una gestione integrata e integrale di questi fattori fondamentale la digitalizzazione dell’offerta turistica e dei suoi servizi che deve rappresentare un’opportunità per tutto il settore, caratterizzato da tante PMI che rendono unica l’ospitalità italiana. I fondi del PNRR hanno consentito l’avvio della piattaforma Tourism Digital Hub, per permettere l’incontro tra i bisogni dei turisti e l’offerta turistica del territorio italiano. Tale piattaforma potrebbe essere uno strumento validissimo per gli eventi internazionali su Roma. Inoltre, la piattaforma può risultare fondamentale per aumentare la capacità di vendita di prodotti e servizi dalle PMI in vari ambiti (agricolo, artigianale, industriale). Riguardo all’occupabilità, riferendomi a quanto descritto chiaramente nel Programma M5S, occorre valorizzare e normare l'esercizio della professione di guida turistica, in particolare con riferimento alle competenze specifiche necessarie all'esercizio della professione, per loro natura connesse all'infinita varietà dei contesti storici, artistici, ambientali, enogastronomici, sociali, alfine d i colmare il divario che favorisce la discriminazione degli operatori italiani del settore rispetto ai colleghi stranieri, nonché limitare la precarietà, particolarmente diffusa nel settore. Importantissima la formazione e il riconoscimento delle professionalità che operano in tutti i punti della filiera, valorizzando gli istituti scolastici a vocazione turistica. Tali Istituti dovrebbero essere coinvolti nella preparazione dei grandi eventi in modo che le giovani generazioni apportino la loro creatività e innovazione nel settore. Infine, fondamentale il ruolo del turismo inclusivo. I grandi eventi non devono dimenticare le categorie più sensibili offrendo una gamma di servizi e proposte di soggiorno diversificate. Alcune imprese hanno investito in questa tipologia di accoglienza e pertanto devono entrare nella “rete” di imprese di settore”.
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