VELLETRI (attualità) - Scontro tra una 500 ed una Range Rover

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Incidente stradale in via Roma a Velletri, in zona denominata 'Ponte rosso'. Una fiat 500, guidata da un giovane del posto su un tratto in curva contromano è finito contro una Range Rover. 

A bordo della Jeep due donne ed una bambina di un anno con la madre (di Velletri), trasportate all'ospedale dei Castelli. L'altra donna è illesa. Il ragazzo di Genzano è stato trasportato al pronto soccorso di Velletri. 

La 500 ha preso fuoco. Sul posto i Vigili del fuoco di Velletri, che hanno spento l'incendio dell'auto, andata completamente distrutta.

Le fiamme hanno danneggiato anche la Range Rover. Fortunatamente sono risultati illesi i conducenti e i passeggeri a bordo anche se sul posto, insieme ai vigili del fuoco ed alla polizia, sono intervenute anche due ambulanze. I rilievi sono stati curati della polizia stradale di Albano.

La strada è strada chiusa nel tratto interessato al sinistro per consentire gli interventi con l'arrivo delle forze dell'ordine, lo spegnimento delle fiamme ed i successivi rilievi.

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CIAMPINO (attualità) - Tra i problemi segnalati il fatto che le famiglie debbano pagare il costo del pasto anche quando il bambino non c'è, se non è stata comunicata per tempo l'assenza

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Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta di un genitore al Sindaco del Comune di Ciampino e all'Assessore all'istruzione:

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"Sono un padre; io e mia moglie abbiamo due bambine. Una frequenta il primo anno di scuola dell'infanzia e l'altra la scuola primaria. Sono un libero professionista, mentre mia moglie è una professoressa supplente; come tutte le famiglie nella nostra città facciamo i sacrifici per poter dare un futuro migliore alle nostre figlieScrivo questa lettera aperta per mettere in luce una serie di incongruenze ed ingiustizie riguardo l'organizzazione del servizio mensa scolastica.

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Volendo soprassedere su quanto sia assurdo dover pagare il servizio di refezione scolastica nella scuola dell'obbligo (consapevole del fatto che posso scegliere anche il tempo ridotto), rimangono alcuni temi scottanti riguardo l'argomento, di seguito elencati e brevemente sviscerati:

  • Ci viene richiesto di procedere all'iscrizione e comunicazione della nostra attestazione ISEE senza conoscere l'importo della tariffa giornaliera. Sarebbe più corretto scegliere un servizio conoscendone già il prezzo. Ad esempio pubblicando i tariffari, o facendoci prima comunicare l'attestazione ISEE, dopo di che metterci a conoscenza dei costi, ed infine richiederci la definitiva iscrizione ai servizi. Il messaggio al momento dell'iscrizione parla chiaro: "ATTENZIONE, INVIANDO LA DOMANDA D'ISCRIZIONE, NON SARA' PIU' POSSIBILE MODIFICARE I DATI!". Credo che a nessuno piaccia l'acquisto senza conoscere il prezzo.

  • L'assenza del figlio da scuola va comunicata entro le ore 9 del giorno stesso, altrimenti l'importo del pasto verrà addebitato. La scuola invia il numero dei presenti, per cui i pasti vengono preparati in numero esatto. Succede di portare il proprio figlio a scuola nel giusto orario, e poi essere chiamati dalla scuola alle 9.30 perché si sente male. Il bambino torna a casa, non mangia e paga! Non si potrebbe dare un ticket che viene ritirato dal personale della mensa al momento del pasto, ed attenersi al numero dei presenti comunicato dalla scuola?

  • Adeguamento delle tariffe con effetto retroattivo. Non è sufficiente comprare a busta chiusa. Non è sufficiente pagare pure se il figlio esce in un orario che va oltre le 9. Non è sufficiente pagare un servizio che non fornisce acqua né merende. Non è sufficiente pagare un servizio che dovrebbe essere gratuito. Non è sufficiente far fronte al caro vita aumentando in itinere il costo della tariffa. Bisogna tornare a pagare la differenza di una cosa che abbiamo comprato 6 mesi fa e di cui ci è stato comunicato il prezzo dopo che l'ho acquistata. E quel prezzo era sbagliato!

  • Ritardo cronico nella partenza del servizio. Il servizio a Ciampino inizia sempre ad Ottobre. Quest'anno è stata data la colpa al MIUR perchè gli organici non erano completi per coprire il tempo pieno. Con la differenza che a Roma la scuola è iniziata il 13 Settembre e la mensa il 14 Settembre. Eppure il MIUR è lo stesso per tutti. L'anno scorso il servizio mensa è iniziato il 4 Ottobre, senza spiegazioni, semplicemente perchè a Ciampino è così. Con un orario 8.30-12.30 dal 15 Settembre al 4 Ottobre, i più fortunati possono contare sui nonni, ma molte famiglie devono pagare baby sitter o utilizzare ferie in quelle due settimane, per poter occuparsi dei propri figli che escono da scuola. I liberi professionisti si organizzano, rinunciando a lavorare. I dipendenti pubblici e privati utilizzano permessi (retribuiti e non) laddove possono, altrimenti ferie. Tutto questo si somma al costo del singolo pasto. Forse anche le famiglie avrebbero un conto retroattivo da presentare.

Chiedo come genitore che la giunta comunale e chi di competenza si impegni per risolvere questi problemi nel minor tempo possibile e che per l'anno scolastico 2023/2024 i servizi partano insieme alla scuola. Basterebbe organizzare tutto a partire da oggi. Noi genitori siamo a disposizione, ma si richiede puntualità e trasparenza". 

Lettera firmata

ROMA (cronaca) - Il giovane fermato non ha saputo fornire una giustificazione sulla provenienza dell'arma

Ilmamilio.it - nota stampa 

I Carabinieri della Stazione Roma Casalotti hanno arrestato un 22enne romano, senza occupazione e già sottoposto all’obbligo di presentazione in caserma per precedenti reati, gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto di armi ed oggetti atti ad offendere.

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Lo scorso pomeriggio, durante un servizio di pattuglia i Carabinieri hanno notato i movimenti sospetti del giovane e hanno deciso di fermarlo per un controllo in via Morbegno. Ad esito della perquisizione personale, il 22enne è stato trovato in possesso di 14 g di hashish ed una pistola taser, non riuscendo a fornire una giustificazione sulla provenienza dell’arma.

La droga e il taser sono stati sequestrati e l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

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GROTTAFERRATA (attualità) - L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Grottaferrata

ilmamilio.it - nota stampa

Corsi di nordic walking al Tuscolo in arrivo a cura dell’associazione Boschi e Sorgenti Latine Aps. La suggestiva area boschiva dominata dalla storica edicola della Madonna del Tuscolo è sarà il palcoscenico delle lezioni alle quali parteciperanno, a partire dalle prossime settimane, gli iscritti del gruppo formatosi recentemente ai Castelli Romani. Nella mattinata dello scorso sabato 24 settembre i trainer Paolo Falsini e Isabella De Santis di Italia Walking Tour hanno avuto modo di dimostrare ai presenti, volontari e simpatizzanti di Boschi e Sorgenti Latine, i primi rudimenti relativi alle tecniche di cammino da applicare alla disciplina. La guida di media montagna, Silvio Raparelli e il cofondatore Marco Ottaviani di Boschi e Sorgenti Latine hanno quindi voluto ringraziare i presenti e gli istruttori per la gentile e preziosa collaborazione all’iniziativa in fase di avvio. “Si tratta realmente di un primo passo per il nostro gruppo - hanno dichiarato Raparelli e Ottaviani - e sentirsi affiancati da tali professionisti oltre che dall’affetto di amici e concittadini dei Castelli Romani non può farci un grande piacere, offrendoci le motivazioni importanti che ci aiuteranno a coinvolgere una platea sempre maggiore di persone”. Il consigliere comunale di Grottaferrata, Federico Pompili ha portato i saluti del sindaco e dell’Amministrazione comunale grottaferratese che ha dato il proprio patrocinio all’evento e ai corsi che l’associazione terrà prossimamente sul Tuscolo.festival birra ilmamilio

COS’È IL NORDIC-WALKING - Il nordic-walking è una particolare disciplina che consiste di fatto in una camminata con bastoncini, inventata circa 90 anni fa in Scandinavia come allenamento estivo-autunnale per gli atleti impegnati nello sci di fondo e nella combinata nordica. freeTime1 ilmamilioIn Italia, specie nelle zone di montagna del Trentino Alto Adige, comincia a comparire negli anni 60, per prendere definitivamente piede circa vent’anni fa, nei primi anni Duemila, quando dalle zone alpine, il nordic-walking amplia il proprio raggio d’azione a tutte le altre regioni d’Italia.

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