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ROCCA DI PAPA (attualità) - Per la stesura del suo primo romanzo forse il genio siciliano si era ispirato a "La lettera scarlatta"
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Luigi Pirandello soggiornò a Rocca di Papa nell'estate 1893, presso un convento abbandonato, all’età di 26 anni. Fu durante il soggiorno roccheggiano che diede luce al suo primo romanzo L’esclusa, il cui titolo originario era Marta Ajala dal nome della protagonista.
Il romanzo fu pubblicato a puntate nel 1901 sulla rivista La Tribuna, forse per problemi editoriali, e nel 1908 in volume.
È lo stesso Pirandello ad evidenziare, nella prefazione, che questo suo romanzo è stato scritto fuori dalla sua Sicilia: a Monte Cavo, ai Castelli Romani. Quale peso letterario questa scelta e questa declaratoria abbiano avuto sul romanzo, è difficile saperlo.
L’esclusa è la storia di un adulterio, vero o presunto e le sue drammatiche conseguenze. Marta, la protagonista, è una giovane donna sposata con Rocco Pentagora. Il marito scopre alcune lettere inviatele da un ammiratore (Gregorio Alvignani) e la giovane viene così ingiustamente accusata di adulterio. Abbandonata dal marito, esposta al pubblico ludibrio e disprezzata da tutti, viene quindi esclusa dalla società.
In realtà a Rocca di Papa Pirandello compose anche la novella "Pallottoline!" ed una poesia dedicata proprio al paese, "Luna sul borgo".
Sullo stesso tema dell'adulterio, circa cinquant’anni prima, veniva pubblicato nel pieno del Rinascimento Americano, il romanzo La lettera scarlatta di Nathaniel Hawthorne.
Anche la protagonista Hester, viene accusata di adulterio e come punizione esposta alla pubblica umiliazione su un patibolo e costretta a indossare sul petto una lettera A scarlatta, che sta per adultera.
Entrambe le protagoniste, Marta e Hester, sono vittime dei pregiudizi sociali e delle loro sanzioni e quello che la letteratura del Verismo definiva come relativismo conoscitivo, ossia l’impossibilità per ogni essere umano di avere una visione oggettiva della realtà, esacerbata dai propri schemi mentali e i condizionamenti sociali.
E quindi possibile che Luigi Pirandello, abbia tratto ispirazione oltreoceano.
D’altro canto, il tema dell’adulterio femminile ricorre da sempre nella letteratura di tutti i tempi, come in Madame Bovary di Gustave Flaubert e Anna Karenina di Lev Tolstoj, entrambe destinate ad un tragico epilogo.
Flavia Santangeli
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ROMA (attualità) - Conoscere gli idiomi stranieri oggi è molto più semplice
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Al giorno d’oggi l’apprendimento delle lingue straniere è al centro dell’attenzione. Basti pensare non solamente a come la globalizzazione e l’influsso delle culture straniere influiscono nelle nostre vite, ma anche a come l’impiego e la padronanza delle lingue straniere possa rappresentare un boost per la propria carriera lavorativa.
Con la tecnologia di oggi, rispetto al passato, imparare una nuova lingua è indubbiamente più facile, bastano pochi accorgimenti e l’acquisto dei materiali e tools tecnologici adeguati, ritrovabile a volte anche a prezzi scontati in catene come Euronics e Unieuro.
Imparare attraverso la lettura
Tutti sanno che una delle prime fasi d’apprendimento di una lingua straniera è la lettura. Sia essa Francese, Tedesco, Portoghese ma soprattutto lingue con altri alfabeti come il Cinese e il Giapponese, la lettura rappresenta la prima immersione nella cultura d’arrivo. Non a caso, una delle attività che la maggior parte dei linguisti ed esperti di lingue consigliano, è proprio l’uso di tecnologie come gli Ebooks, come il famoso Kindle di Amazon. L’utilizzo di tali dispositivi, acquistabili anche a basso prezzo da rivenditori di elettronica come l’Unieuro online, permette di impiegare il proprio tempo, anche se limitato, alla lettura in qualsiasi momento e in qualunque luogo.
Mentre si legge, è possibile ricercare la traduzione o la definizione di una parola semplicemente con un click. Non solo, ma è anche possibile accedere alla pagina Wikipedia se c’è, o semplicemente controllare il significato sul dizionario offline. Un altro modo con cui è possibile incrementare il tempo di lettura come processo d’apprendimento, è quello dell’uso di specifiche app, alcune anche gratis. Tutto ciò di cui si ha bisogno è un telefono o un tablet sul quale scaricare un’app come, per citarne una, Duolingo. Con Duolingo si possono imparare 23 lingue gratuitamente e senza abbonamento, acquistando separatamente, se lo si desidera, pacchetti interattivi. La grafica è minimale e ricorda quella dei libri per bambini illustrati, mentre la caratteristica davvero innovativa sono le chat con degli esperti in un settore specifico, dove si possono mettere in pratica lessico e regole imparate.
Video e Film in streaming per l’ascolto
Analogamente alla lettura, la tecnologia può essere impiegata anche per quanto riguarda il miglioramento nell’ascolto. Uno dei principi chiave dell'apprendimento di una nuova lingua è quello del continuo ascolto di essa. L’impiego della tecnologia in esso ha una funzione chiave, ovvero quella di esercitarsi nell’ascolto in modo comodo e talvolta divertente, evitando di ascoltare per ore e ore lo stesso CD del libro di grammatica. Ad oggi, una semplice ricerca attraverso una parola chiave o audio o sottotitoli nella lingua di interesse, darà un elenco di tutti i film che puoi guardare nella lingua di interesse. Ancora meglio, puoi guardare programmi tv, serie o film che hai già visto, in un’altra lingua. Visto che sai già cosa succede e conosci già i dialoghi, il tuo orecchio sarà più concentrato sulla grammatica e lessico impiegato nel corso della vicenda.
Ovviamente tutto ciò di cui hai bisogno è un televisore e all’accesso a portali di streaming come Netflix; talvolta, se si ha qualche soldo in più e si vuole investire sull’apprendimento in modo interattivo, perché non consultare le migliaia di offerte sulla tecnologia offerte da rivenditori come Unieuro e Euronics, per investire su un nuovo tablet o Ipad per portare lo streaming sempre con sé. In particolar modo, se si studiano lingue come il Cinese, l’impiego di VPN può dare accesso a tutti i contenuti audio o video di TV online cinesi, proprio come se vivessi in Cina. Dovrai iscriverti a un servizio VPN, che di solito costa tra i 2 e i 3 dollari al mese.
Ed ancora puoi impiegare il riconoscimento vocale del tuo smartphone cosicché esso sia impostato nella lingua che stai imparando. Insomma, i metodi di apprendimento della lingua attraverso la tecnologia sono innumerevoli, tutto ciò che serve è l’impegno e qualche aiuto “online”.
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