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MONTE PORZIO CATONE (attualità) - Il primo cittadino è intervenuto all'evento di Villa Mondragone: "Ad aprile la nuova edizione della mostra delle orchidee e l'inaugurazione del museo diffuso"
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Sabato scorso il sindaco di Monte Porzio Catone, Massimo Pulcini, è intervenuto in apertura dell'interessante evento organizzato a Villa Mondragone dal titolo "Il tempo dell'universo".
LEGGI FOTO | Villa Mondragone è una porta del tempo. Qui si parla di Terra e universo
Nel corso del suo breve intervento il primo cittadino monteporziano ha comunque fornito spunti di interesse su quella che è la visione turistico e vocazionale del territorio.
"Monte Porzio Catone - ha detto Pulcini - è la città del tempo. Qui quasi quattro secoli e mezzo fa papa Gregorio XIII ha promulgato la bolla con la quale si è dato vita alla riforma del calendario per come ancora oggi lo utilizziamo. Allo stesso tempo, però, Monte Porzio è anche la città del vino, un prodotto della terra col quale da sempre il nostro territorio si identifica. Non dimentichiamo che una delle primissime etichette DOC d'Italia, quella del "Frascati", nasce proprio nei vigneti del nostro splendido comprensorio".
"Dal 12 al 14 aprile Monte Porzio Catone ospiterà la 27^ edizione della mostra "Orchidee del mondo", un evento che rappresenta un'eccellenza assoluta per la nostra comunità. In quella occasione inaugureremo anche il Museo diffuso del vino, proprio a conferma di questo legame straordinario tra Monte Porzio Catone ed il nettare degli dei. Il Museo, insieme al Barco Borghese, per il quale stiamo pianificando una articolata attività di recupero e valorizzazione, e ovviamente insieme a Villa Mondragone costituiscono una ricchezza assoluta per la nostra comunità ed una ricchezza che dobbiamo mettere a sistema per fare rete per essere in grado di fornire un'offerta turistica completa e di grande valore storico, artistico, urbanistico, enogastronomico e sociale".
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Alle ore 18 circa di ieri sera, il CNSAS Lazio è stato contattato dal Numero Unico di Emergenza (NUE-112) per il soccorso di due persone disperse, identificate come R.P. 22 anni di Colleferro, e A.BP. una ragazza 20enne di Roma, nella zona del Monte Cacume. Le coordinate esatte e il numero di telefono dei dispersi sono state prontamente fornite dal 112.
Attivando immediatamente le squadre, il Soccorso Alpino del Lazio ha verificato le coordinate fornite e ha stabilito il contatto con i dispersi, i quali hanno rassicurato sulle loro condizioni, confermando di trovarsi in buone condizioni e di aver smarrito il sentiero.
Dopo un'attenta valutazione della situazione, è stato definito il percorso ottimale per il recupero, che ha preso avvio dalla zona di Giuliano di Roma. Alle ore 21:31, i dispersi sono stati localizzati e raggiunti con successo. Successivamente, il ritorno è avvenuto lungo il percorso precedentemente individuato, caratterizzato da tratti esposti su sentiero e, in parte, su impluvio.
Data la natura impervia del terreno e le asperità presenti lungo il tragitto, è stato necessario mettere in atto un recupero in cordata per garantire la massima sicurezza durante l'operazione.
Alle ore 23:49, i due dispersi sono stati riaccompagnati in sicurezza a Maenza, concludendo così positivamente l'operazione di soccorso.
Sul posto anche due squadre dei Vigili del Fuoco che hanno collaborato alle operazioni di soccorso.
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FRASCATI (attualità) - I cittadini devono ripresentare domanda per riottenere un tagliando del quale sono però già legittimamente in possesso
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Diciamolo subito: ai residenti non viene concesso un "permesso gratuito", ma un "permesso residenti", che spetta di diritto. Dunque nessun "regalo" a chi vive in centro, ma un sacrosanto diritto di sosta non a pagamento.
In questi minuti il Comune di Frascati ha dirmato una nota nella quale si informa che "è prorogata al 30 aprile la scadenza dei permessi gratuiti nelle zone di parcheggio gestite dalla società Apcoa".
Dunque coloro che sono residenti in centro hanno tempo ancora un mese per rinnovare il proprio permesso parcheggio, consegnando a mano negli uffici di piazza Marconi 1 o inviando via mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. i documenti richiesti. Ovvero fotocopia della patente di guida, della carta di circolazione del veicolo, fotocopia del documento di identità fotocopia del codice fiscale, riferimenti di contatto validi.
La nota informa anche che "Gli utenti saranno tempestivamente avvisati non appena il nuovo permesso sarà pronto per il ritiro. Per i residenti nei settori A, B e C è richiesta inoltre la riconsegna del vecchio permesso adesivo (anche se danneggiato) al momento del ritiro del nuovo permesso".
Tutto bello, tutto corretto.
La domanda, però, sorge spontanea: come mai questo passaggio non è stato possibile effettuarlo in automatico? Perché è finita sulle spalle dei residenti la responsabilità e l'incombenza di rinnovare il permesso dopo il cambio di gestore?
Ci è giunta voce (da verificare, ma la nota di questi minuti qualche indizio lo dà) che ci siano per l'appunto ritardi e problematiche nella transizione. Ripetiamo la domanda, che senz'altro tanti residenti si pongono: perché deve essere il cittadino a ripresentare la domanda? Che cosa succede se la domanda viene presentata oltre il 30 aprile?
A cosa va incontro il residente che oltre il 30 aprile dovesse esporre ancora il vecchio permesso, formalmente in regola? Che fine hanno fatto (o faranno) tutti i dati dei residenti relativi ai permessi oggi in essere e presenti verosimilmente nelle banche dati della STS?
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CIAMPINO (cronaca) - Solo contuse le persone coinvolte
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Poco prima delle 10 su via dei Laghi, zona Casabianca a Ciampino, un Suv Suzuki con a bordo un 80enne, mentre saliva verso i castelli Romani, è venuto in contatto con una Fiat Panda che arrivava dalla sua destra con a bordo un 45enne e un giovane passeggero.
Il Suv ha invaso la corsia opposta centrando un furgone di alcuni operai della ditta del gas. Sul posto sono intervenuti una pattuglia dei Carabinieri della tenenza di Ciampino e la Polizia Locale del vicino comando che hanno svolto i rilievi e regolato il traffico a senso alternato per circa un'ora mezza fino alla rimozione dei mezzi. Solo contusi i conducenti e passeggeri della Panda e del furgone, mere l'ottantenne è stato trasportato all'ospedale a Frascati per dei controlli.
Strada riaperta alle 11,30, mentre sono proseguiti i rilievi fino alle 13 da parte di due pattuglie della Polizia Locale diretta dal co andante Roberto Antonelli.
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