CAVE - La Prima categoria della Cavese Academy 1919 conosce le sue avversarie. Da poche ore il Comitato regionale ha ufficializzato i gironi e la formazione del presidente Daniele Flavi è stata inserita nel gruppo G. “Un raggruppamento che conosciamo bene – dice Giacomo Vitrano, capitano e difensore centrale classe 1990 – Ci sono diverse squadre già presenti lo scorso anno e conoscere il valore delle avversarie può essere un vantaggio. Credo che dopo una decina di parte i valori cominceranno a delinearsi, anche perché andare a giocare fuori casa in questo girone non sarà facile e dunque chi riesce a fare punti da subito vuol dire che ha qualche qualità importante”. Vitrano presenta il nuovo gruppo della Cavese Academy 1919: “L’ossatura è rimasta la stessa, anche se qualche elemento del vecchio gruppo non c’è più ed è arrivato qualcuno nuovo, oltre a mister Michele Testa.

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I “vecchi” hanno fatto di tutto per far inserire al meglio i nuovi: abbiamo una rosa competitiva e numericamente adatta per affrontare questo campionato”. Il capitano spende due parole su mister Testa: “Lo conoscevo da giocatore, mentre da tecnico sto imparando ad apprezzarlo in questi giorni. Credo sia il profilo giusto per questa squadra: è una persona molto umile, ma con idee chiare che si è già messo a disposizione del gruppo. Eredita il ruolo di una figura importantissima come quella di Emanuele Giacchè che ha saputo essere un punto di riferimento dentro e fuori dal campo. Ognuno ha il suo carattere e propone la sua idea di calcio, ma siamo convinti di poter fare bene se riusciamo a far combaciare costanza e un pizzico di fortuna. Dobbiamo cercare di evitare qualche alto e basso che c’è stato lo scorso anno, ma credo che dobbiamo partire senza porsi un obiettivo ben definito. Ragioniamo partita dopo partita e poi a gennaio potremo capire meglio dove possiamo arrivare”. La chiusura di Vitrano è sui primi test amichevoli: “Abbiamo giocato con la Seconda categoria del Valmontone e nell’ultimo test con lo Sporting San Cesareo, cedendo di misura ma facendo una grande partita. Sono stati utilizzati tutti gli elementi della rosa e c’è stata una risposta confortante, segno che abbiamo una rosa valida e con ricambi all’altezza”.

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ROMA - E’ indubbiamente la novità più rilevante dell’organigramma dirigenziale dell’Atletico Roma VI per la stagione 2022-23. Una figura di altissimo profilo e dalla enorme esperienza quella di Eugenio Toti che fungerà da direttore sportivo. Prima della stagione appena messa alle spalle al San Lorenzo Bettini, il ds ha lavorato nelle principali società di Roma come la Vigor Perconti, la Nuova Tor Tre Teste e il Savio (complessivamente per venti anni come responsabile della Scuola calcio prima e come direttore sportivo e direttore generale in seguito) muovendo i primi passi agli inizi degli anni Ottanta nel Centro Calcio Federale assieme a personaggi del calibro di Sergio Roticiani e Stefano D’Ottavio.

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“Non ho mai fatto scelte a seconda del blasone delle società, ma guardando alla programmazione – dice Toti – Qui si sta impostando un discorso che guarda ai prossimi tre o anche cinque anni con l’obiettivo di crescita in modo costante. C’è tanta voglia di far bene: il presidente Luigi Paoletti è una persona seria, trasparente e di cultura e questa è una cosa rara, con lui c’è stata subito sintonia.

L’Atletico Roma VI è un club con un’organizzazione snella e con le persone giuste al posto giusto, l’impianto è sicuramente bello e ben tenuto, il “bacino d’utenza” è rappresentato da una zona popolosa anche se c’è tanta concorrenza nel circondario quindi bisogna puntare alla qualità per convincere i ragazzi”. Toti è arrivato da pochi giorni e quindi solo prossimamente si inizieranno a vedere i “frutti” del suo lavoro: “Devo conoscere bene la realtà di questa società e le potenzialità dei vari gruppi e dello staff. Col direttore tecnico Roberto Petricone ci conosciamo da tempo avendo collaborato quando lui era al Tor Sapienza e io alla Nuova Tor Tre Teste. Oltre all’agonistica, il presidente mi ha chiesto di dare un’occhiata anche alla Scuola calcio avendo esperienza specifica pure in quel settore”. L’agonistica dell’Atletico Roma VI ripartirà da tre categorie regionali (l’Under 18 di Cristian Silvestri, l’Under 17 di Amedeo Mastrogiacomo e l’Under 16 di Gianluca Balletti) e da due provinciali (l’Under 15 di Antonello Tavoletta e l’Under 14 di Federico Fagotti). “In un solo anno di vita questa società ha già fatto un percorso importante. Al presidente ho detto di non avere la bacchetta magica, ma qui ci sono tutte le potenzialità per fare davvero un buon lavoro nel corso del tempo” conclude Toti.

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  • Potrebbe essere un'immagine raffigurante albero e attività all'apertoLANUVIO (attualità) - Il commento di 'Lanuvio 4.0"
     
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    A Lanuvio numerosi cittadini hanno segnalato le condizioni di degrado e pericolosità all'interno del cimitero cittadino e nella zona di via Giovanni XXIII .
     
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    "La situazione di degrado e pericolosità del cimitero e della zona adiacente è stata anche trattata all'ultimo consiglio comunale di dieci giorni fa con delle interrogazioni al sindaco e alla sua giunta, a cui non è stata data nessuna risposta soddisfacente ", dicono dal gruppo consigliare "Lanuvio 4.0", che ha due consiglieri comunali nella assise. La situazione interna del cimitero riguarda tutta una serie di fili elettrici scoperti, alcuni immersi nell'acqua residua piovana, altri penzolanti sulle tombe o collegati a cielo aperto alle luci perpetue ed altri impianti elettrici all'interno della struttura .
     
    " Inoltre, segnala una cittadina che si reca spesso al cimitero, la signora Daniela B., il marciapiede e la strada da percorrere per recarsi al cimitero, sono da anni nel più totale degrado, con marciapiedi rotti, dissestati, erba incolta e sporcizia varia, alcuni pezzi di muro sono caduti anche sulle tombe,  una vergogna davvero per un paese civile ". 
     
    Nella fotogallery la situazione segnalata dai cittadini e trattata in consiglio comunale. 

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GROTTAFERRATA (attualità) – L’Amministrazione Di Bernardo delibera due intitolazioni alla memoria di due importanti figure politiche criptensi. Nelle prossime settimane due separate cerimonie.

ilmamilio.it – nota stampa

Questa mattina la Giunta comunale ha deliberato l’intitolazione del Villino delle Civette di via Dusmet e del Campo sportivo comunale di via degli Ulivi, rispettivamente a Luciano Vergati e a Gianluca Paolucci. Con questo atto, l’Amministrazione esprime la propria riconoscenza a due importanti figure politiche, e non solo, di Grottaferrata, tragicamente e prematuramente scomparse.

Le date delle cerimonie di intitolazione, che avverranno in due giornate separate, saranno comunicate nelle prossime settimane.

Villino “Luciano Vergati”

Luciano Vergati (1944 – 2020), entrato in politica nel 1967, ha ricoperto le cariche di Assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, Assessore alla Pubblica Istruzione, Assessore alla Cultura, Consigliere comunale e, nella sua ultima esperienza amministrativa, anche di Vice Sindaco (con delega alla cultura). Nella sua lunga e instancabile carriera politica, sempre nei confini di Grottaferrata e portata avanti con dedizione insieme alla professione di Architetto, oltre a contribuire fattivamente alla realizzazione di importanti opere come il Palazzetto dello Sport di via Quattrucci e la scuola media di via Vecchia di Marino, Vergati ha dedicato grande attenzione alla Biblioteca comunale e al vicino Villino delle Civette, che prenderà il suo nome, oggi sede del Centro Socio Culturale di Grottaferrata. Fu proprio Vergati infatti a sostenere l’istituzione della Biblioteca comunale e della sede associazionistica nell’immobile di via Dusmet.

È quindi in riconoscenza e in ricordo della rilevante e storica attività politico-amministrativa e di diffusione della cultura svolta sul territorio da Luciano Vergati che l’Amministrazione comunale, avendo condiviso la scelta con la Consulta della Cultura, anche questa istituita grazie all’ex Vice Sindaco, con l’associazionismo locale e accogliendo anche la proposta dei Consiglieri comunali di minoranza, istituisce la nuova denominazione del Villino delle Civette in Villino “Luciano Vergati”.

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Campo sportivo comunale “Gianluca Paolucci”

Gianluca Paolucci (1967 – 2022) ha ricoperto le cariche politiche di Vice Sindaco e Assessore alle Attività Produttive e di Consigliere comunale. La sua attività politica, svolta sempre con grande dedizione e senso delle istituzioni, è stata caratterizzata da un forte impegno sul piano socio-economico, ampiamente riconosciuto e stimato dall’Amministrazione attuale e dalle Amministrazioni passate. Paolucci è ricordato anche per la sua attività al di fuori della Casa comunale, sia nell’ambito della ristorazione sia in quello dello sport. Ha infatti ricoperto la carica di Vice Presidente della Vivace Grottaferrata, storica società calcistica locale, e ha sempre supportato lo sport in tutte le sue forme come fondamentale strumento di crescita della società.

È quindi in riconoscenza e in ricordo del grande impegno profuso da Paolucci, in politica come nel tessuto produttivo e in ambito sportivo, che l’Amministrazione comunale, su proposta dei Consiglieri comunali di minoranza e di alcuni cittadini, condividendo la scelta con la famiglia e la società civile, istituisce la nuova denominazione del Campo sportivo comunale sito in via degli Ulivi in “Campo sportivo comunale Gianluca Paolucci”.

“Con questo provvedimento teniamo viva la memoria di due importanti figure politiche di Grottaferrata, conosciute e stimate da moltissimi concittadini – dichiara il Sindaco Mirko Di Bernardo –. Sono contento che questa scelta sia frutto di un’ampia e profonda condivisione di intenti da parte di tutti gli attori coinvolti”.    

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