ROCCA DI PAPA (attualità) - Commercianti e cittadini si interrogano
ilmamilio.it
A Rocca di Papa, la recente chiusura dello sportello di Intesa San Paolo in piazza Margherita ha sollevato un acceso dibattito e una crescente preoccupazione in città e sui social tra i commercianti locali e i cittadini. Secondo indiscrezioni e voci che si susseguono, anche gli ultimi due istituti bancari rimasti nel territorio potrebbero chiudere entro i prossimi mesi o nel giro di due anni.
Questa prospettiva preoccupa in particolare quei commercianti che gestiscono quotidianamente un certo flusso di contante e segnalano la situazione. Ci si interroga, ad esempio, su come potranno affrontare alcune operazioni tecniche in futuro.
All'Ufficio postale, inoltre, si riscontrano frequenti problemi, segnalati dai residenti, nel funzionamento del servizio Postamat.
Le autorità locali hanno poche leve d'intervento, poiché le banche sono istituti privati, ma il problema è stato sollevato e c'è chi ritiene che sia giunto il momento di aprire un confronto in ambito politico e amministrativo per limitare i disagi e cercare soluzioni in una comunità di oltre 17mila abitanti che è ormai a rischio di 'desertificazione bancaria' con tutti i disagi che tutto ciò comporta.
Il problema, comunque, è generale e sempre più diffuso. Nei primi sei mesi dell’anno si conferma la tendenza delle banche a ritirarsi dai territori. Altri 14 comuni in Italia in questo periodo sono rimasti privi di sportelli. Per quasi 4 milioni e mezzo di italiani la filiale rappresenta praticamente ormai un miraggio.
Si rafforza solo il private banking, ma le nuove aperture sono state ricavate all’interno di filiali già esistenti.
È quanto emerge dall’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio sulla desertificazione bancaria di First Cisl, che elabora i dati resi disponibili al 30 giugno 2024 da Banca d’Italia e Istat.
