Rocca di Papa attraverso la pittura dell'Ottocento: serata di cultura, arte e storia al Carpino
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Il Caffè del Carpino ieri sera ha ospitato un evento culturale particolare: "Rocca di Papa attraverso i pittori dell'Ottocento". Relatore dell'incontro Carlo Guarinoni, storico e ricercatore di Rocca di Papa. La serata è stata presentata da Piero Botti, artista locale.
Carlo Guarinoni ha sottolineato come molte delle immagini raccolte nel corso del tempo siano emerse grazie ai social media, che hanno permesso la condivisione e diffusione di dipinti e fotografie storiche dei vari paesi dei Castelli Romani, inclusa Rocca di Papa. Il relatore ha presentato una ventina di quadri di vari artisti italiani e stranieri, offrendo un interessante percorso storico incentrato sull'epoca del Grand Tour fino agli inizi del secolo scorso. Durante questo periodo, infatti, numerosi pittori attraversavano l'Italia alla ricerca di particolari scorci e paesaggi naturali.
Tra questi Francis Towne, Carlo Labruzzi, Bartolomeo Pinelli, Salvatore Busuttil, Massimo D'Azeglio, Edmund Hottenroth, Adolph Wegelin, Edward Lear, Oswald Achenbach, Carl Jessen, Willem Johannes Martens, Filiberto Petiti.
I dipinti riguardanti Rocca di Papa rappresentano principalmente scene rurali, che riflettono la vita degli abitanti dell'epoca, resa difficile dalle insufficienti strade di comunicazione. Gli artisti, infatti, dovevano trasportare tutta l'attrezzatura, alloggiare nella locanda di Piazza Garibaldi e avventurarsi alla ricerca di panorami suggestivi.
Il viaggio illustrato da Guarinoni è stato affascinante, offrendo uno sguardo su un paesaggio ormai scomparso e su un'umanità che viveva di poche semplici cose. I ritratti e i disegni mostrati attraverso uno schermo mostrano contadine, donne che portano conche d'acqua in testa, vicoli popolati da maialini, galline e altri animali che scorrazzavano liberamente per l'antico paese. Era una vita rustica, povera, caratterizzata dal duro lavoro e dalla scarsità di beni. La mancanza di approvvigionamento d'acqua, ad esempio, era una sfida quotidiana, con le poche fonti e fontane che diventavano punti cruciali del villaggio immortalato nei dipinti dell'epoca.
L'incontro ha offerto ai partecipanti una preziosa finestra su un passato ormai lontano, arricchendo la loro comprensione della storia e della cultura locale attraverso l'arte.