Pubblicato: Martedì, 15 Ottobre 2024 - redazione politica

GROTTAFERRATA (politica) - Prosegue la lunga striscia di reazioni agli ultimi eventi di palazzo Consoli

ilmamilio.it

Riceviamo e pubblichiamo.

"È venuto meno il principio di lealtà ed è emerso quel falso e impuro interesse di bottega che sta caratterizzando il percorso. Avevamo offerto disponibilità, collaborazione, senso di appartenenza ad un progetto, nato per ridare dignità alla politica locale. Ci siamo trovati a dover guardarci le spalle da chi ritenevamo alleato fedele al programma che avevamo condiviso. E non parliamo solo del Sindaco. 

Rimarremo sempre leali ai cittadini, nel pieno rispetto del mandato elettorale conferitoci. 

Il trasformismo non ci piace, è un insidia per chi ha votato in modo libero ma convinto, lo troviamo una pessima espressione di mercato delle vacche, dove in cambio di una poltrona, si  mantiene in vita un Amministrazione.

Le scelte vanno fatte sulla base della coerenza e non si può cambiare idea, nel momento in cui si palesa all'orizzonte una proposta vantaggiosa che prima della  campagna elettorale era stata scartata. 

È il classico contenuto astratto di una politica in decomposizione continua

Inaccettabile è il comportamento di chi propone, ma anche di chi accetta. Le istituzioni vanno rispettate come dice Fare Rete e noi ne siamo convinti; ma anche e soprattutto vanno rispettati i cittadini che vedono cambiare maggioranze che loro avevano scelto. 

Basta con questi balzelli, con questi teatrini che hanno portato confusione e distacco dalla politica. Se il sindaco ha gli attributi politici deve dimettersi e chiedere la legittimazione ai cittadini di Grottaferrata, non ad un manipolo di consiglieri comunali che oggi, attraverso il trasformismo politico ed il cambio delle regole in corso d'opera, stanno dimostrando di non rispettare i principali canoni della democrazia.

Gli Amici del Giaguaro".