Operazione antidroga dei Carabinieri: 14 arresti e sequestri di droga
ilmamilio.it
I Carabinieri della Compagnia Roma Casilina, in coordinamento con la Procura della Repubblica di Roma, hanno recentemente intensificato i controlli antidroga nelle periferie della Capitale, con un'operazione mirata a contrastare il traffico di sostanze stupefacenti nei quartieri Quarticciolo, Centocelle e Cinecittà. Il bilancio dell’operazione ha portato a 14 arresti e al sequestro di circa 1,5 kg di droghe, tra cocaina, crack, marijuana e hashish, oltre a 3.900 euro ritenuti proventi delle attività illecite. Numerosi nascondigli delle dosi sono stati scoperti, contribuendo a interrompere importanti flussi di vendita al dettaglio.
Nel quartiere Quarticciolo, le forze dell’ordine hanno eseguito numerosi interventi che hanno portato a più arresti. In via Ostuni, tre cittadini nordafricani – due egiziani e un tunisino – sono stati fermati mentre prelevavano dosi di cocaina e hashish da una buca nel terreno. Nei loro indumenti sono stati trovati 1.385 euro in contanti. In un'altra operazione nella vicina via Molfetta, un cittadino marocchino e un 17enne egiziano sono stati fermati: il primo è stato arrestato, mentre il minore è stato denunciato, dopo aver tentato di disfarsi di 13 dosi di cocaina e crack. Altre operazioni hanno portato all’arresto di giovani tunisini, tutti sorpresi a vendere droga utilizzando nascondigli creati in aree verdi e intercapedini.
Nel quartiere di Centocelle, i Carabinieri hanno fermato tre giovani romani con precedenti penali. Due di loro, trovati in possesso di 200 g di hashish, avevano contatti con un terzo indagato, rintracciato all’interno di un esercizio commerciale dove sono stati sequestrati altri 220 g di hashish e 700 euro in contanti.
A Cinecittà, un uomo di 46 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato per un controllo in via Cesare Vivante. Durante una successiva perquisizione presso la sua abitazione, sono stati rinvenuti 266 g di hashish. Anche questo arresto è stato convalidato.
Tutte le operazioni hanno portato a risultati significativi, con il sequestro di dosi pronte alla vendita, denaro contante e l’individuazione di vari metodi di occultamento delle sostanze. Le indagini continuano.