FRASCATI - Primo cambio tecnico nelle squadre giovanili della Lvpa Frascati. L’Under 15 regionale, che ha cominciato il campionato con una sconfitta casalinga contro il Cassino, è stata affidata a Davide D’Auria, già tecnico dell’Under 14 sperimentale (che ora passerà ad un altro allenatore).
“E’ stata una cosa improvvisa, ma mi sono messo a disposizione della società e di questo gruppo di ragazzi – spiega D’Auria – Onestamente non conoscevo questa squadra visto che con il precedente gruppo dell’Under 14 sperimentale non li ho mai incrociati durante gli allenamenti, ma è chiaro che nella prima seduta li ho trovati un po’ smarriti e adesso il primo obiettivo è cercare di fare quadrato e di curare l’aspetto mentale. Ci sono delle qualità e anche alcuni elementi che hanno la personalità giusta per trascinare il resto del gruppo, per il lavoro tattico ci vorrà un po’ di tempo perché è normale che ogni allenatore porti avanti un certo tipo di metodologia e di modo di vedere il calcio”. E’ presto per capire che tipo di campionato potrà fare l’Under 15 regionale della Lvpa Frascati, ma le parole di D’Auria non nascondono una certa fiducia: “Il direttore sportivo Leonardo Orlandi mi ha detto che questa squadra vale almeno un posto tra le prime cinque del girone, poi dipende da tanti fattori. La società tiene molto a questo gruppo e cercheremo di far emergere i valori dei ragazzi”.
Il debutto ufficiale di D’Auria sulla panchina dell’Under 15 regionale avverrà domenica a Sora: “Una trasferta tosta, anche dal punto di vista logistico visto che giocheremo alle nove del mattino. Comunque mi aspetto una reazione importante dei ragazzi e che scendano in campo con attenzione ed equilibrio. Quanto tempo servirà per vedere la mia Under 15? Credo qualche settimana per assorbire i miei principi di calcio, ma l’importante è che si dimostrino squadra”. D’Auria nella scorsa stagione ha allenato l’Under 15 Elite della Romana, ma ha sposato il progetto del presidente Giammarco Raparelli e del dg Tonino D’Auria (che è anche il fratello dell’allenatore) a scatola chiusa.
“La categoria non è mai stato un problema e infatti avevo accettato di guidare l’Under 14 sperimentale. Qui c’è un’ottima organizzazione e tante persone disponibili che sanno fare il loro lavoro. La società ha costruito gruppi numerosi con l’obiettivo di far crescere tutti e di ottenere buoni risultati perché questa è una piazza che ha un bacino importante”.