GENZANO (attualità) - Organizzata dall’amministrazione comunale insieme alla Fondazione "Terre Latine"
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L’amministrazione comunale insieme alla Fondazione "Terre Latine" ha organizzato una singolare mostra dal titolo “Prima Materia” a Palazzo Sforza Cesarini.
> GUARDA LE FOTOÈ stato prima emanato e fatto un bando per una "Call" di artisti sul tema “Miti legati a Diana e al Rex Nemorense”, gli artisti iscritti (più di 200) hanno mandato i propri lavori per essere valutati da una commissione che inizialmente doveva selezionarne 30, ma dato il notevole numero di lavori pervenuti si è deciso di ammetterne 50. La mostra è stata inaugurata ed è iniziata ieri pomeriggio e finirà il 7 gennaio 2025. Vanessa Mingozzi e Andrea Di Nezio sono gli ideatori e gli organizzatori del percorso artistico all'interno dell' antico Palazzo genzanese. Al taglio del nastro hanno partecipato alcuni assessori , consiglieri comunali e il vice sindaco di Genzano Luca Lommi ."PRIMA MATERIA" il nome scelto per la mostra, scrivono gli organizzatori, in quanto l’arte ha la capacità di decodificare la realtà, di reinterpretarla a partire dalle sue radici più profonde e costanti e di infonderla di significati nuovi. Attraverso un continuo processo di analisi e sintesi delle circostanze che compongono la nostra vita quotidiana, degli stimoli che sotto forme differenti sollecitano costantemente il nostro spirito e intelletto, l’atto creativo ha la capacità di rigenerare e rimettere in circolo le domande e i tormenti che da sempre scuotono, più o meno inconsciamente, l’animo umano.È proprio questo potenziale creativo del linguaggio artistico che la prima edizione del festival "PRIMA MATERIA" vuole mettere al centro del discorso, prendendo come punto di partenza il mito, inteso come forza attiva che tramanda al di là del tempo bisogni, credenze e valori umani.La Fondazione Terre Latine promuove la prima edizione della Call internazionale, del progetto ideato e curato da Vanessa Mingozzi e Andrea Di Nezio, rivolta ad artisti, designer, fotografi e illustratori. Il progetto, in collaborazione con il Comune di Genzano di Roma, si inserisce in un dialogo già avviato dal Palazzo Sforza Cesarini tra la storia e la contemporaneità attraverso mostre temporanee allestite nelle sale del palazzo. Il percorso artistico ambisce a relazionarsi con la straordinaria capacità del Lago di Nemi e dei territori che lo circondano di conservare, silente, l’impronta della storia e del mito.
Un mito che non è solo narrazione fantasiosa, ma che contiene degli spunti di riflessione che custodiscono le radici della cultura del luogo e costituiscono una trama invisibile ma tenace di suggestioni dentro cui continuiamo a muoverci dopo secoli. "PRIMA MATERIA" si propone, cosí mediante la selezione di progetti artistici, non solo di narrare ma di ricostruire i legami con il passato, di fare emergere ciò che da sempre è presente, di provare a esplicitare quelle suggestioni che rimangono sospese nel tempo.Sono intervenuti alla prima apertura molto affollata di pubblico, oltre al vice sindaco Lommi, la consigliera comunale e di Città Metropolitana Marta Bevilacqua, l'assessore all'ambiente Roberto Silvestrini, i due giovani organizzatori Vanessa Mingozzi e Andrea Di Nezza e l'architetto Virginio Melaranci.