Pubblicato: Lunedì, 14 Ottobre 2024 - redazione attualità

GENZANO (attualità) - Il presunto estorsore un 46enne di Genzano già conosciuto alle forze dell'ordine è stato arrestato in flagranza di reato

ilmamilio.it

Un uomo di circa 40 anni, un piccolo imprenditore in difficoltà economiche dei Castelli Romani, sotto minaccia è stato costretto a restituire 87 mila euro a fronte di un debito di poco più di 3 mila. Il presunto estorsore un 46enne di Genzano già conosciuto alle forze dell'ordine è stato arrestato in flagranza di reato, mentre tentava di prendere altri soldi usurati dalla vittima, dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di Polizia di via Colabona, diretta e coordinata dall'ispettore Massimiliano Cavola. 

Gli agenti l'altra sera, all'ennesimo appuntamento in un luogo concordato, hanno arrestato l'estorsore con in mano gli ultimi 250 euro estorti alla vittima, un imprenditore 40enne di un comune vicino. I fatti:  nel 2017 la vittima si era rivolto ad un suo conoscente di Genzano per un prestito di 3.500 euro; a partire dal giugno del 2022 il genzanese ha iniziato con una serie di minacce a chiedere la restituzione non solo dei soldi prestati ma anche di un notevole aggravio di “interessi”. La vittima ha ceduto alle minacce sempre molte aggressive, e dal 2022 fino ad oggi, con varie tranche e modalità, avrebbe pagato più di 87 mila euro.

Solo all’inizio di Ottobre, nei giorni scorsi, confortato dai familiari, l'imprenditore quarantenne si è convinto a rivolgersi al Commissariato di Polizia di Genzano, diretto dal commissario capo Fabrizio Simi, per denunciare quanto stava subendo da molti anni. L’uomo, ha anche raccontato agli investigatori di aver ricevuto l’ennesima richiesta di soldi ed avrebbe dovuto consegnare all'estorsore senza scrupoli altri 250 euro in contanti. I poliziotti, con le cautele del caso, hanno seguito discretamente la vittima all’appuntamento in strada, e sono intervenuti solo quando hanno visto il presunto estorsore ricevere dalla vittima una busta con i soldi dentro. Come accertato dagli investigatori la busta conteneva il denaro –precedentemente fotocopiato-  appena ricevuto dal denunciante.  I poliziotti, oltre a sequestrare il denaro, hanno trovato 2 carte prepagate che, stando a quanto detto dalla vittima, sono quelle su cui venivano fatte le ricariche per coprire il debito.

Al termine degli accertamenti l'estorsore che ha ricevuto il denaro, un 46enne di Genzano,  già conosciuto alla Giustizia, è stato arrestato perché gravemente indiziato del reato di minacce aggravate ed estorsione. La Procura di Velletri, diretta dal procuratore capo Giancarlo Amato, ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari la convalida della misura cautelare nel Carcere veliterno.