Pubblicato: Lunedì, 21 Ottobre 2024 - redazione cronaca

GENZANO (attualità) - Alla sede della Protezione Civile

ilmamilio.it

Sono stati in tanti a rendere omaggio e portare un affettuoso saluto alla camera ardente di Enzo Massimi, lo storico coordinatore della Protezione Civile Comunale genzanese, morto questa mattina poco prima delle 7 per un malore improvviso nella sua abitazione di via De Gasperi, dove abitava con la sorella maggiore.

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Lo storico personaggio genzanese da oltre 30 anni svolgeva questo incarico di volontariato a livello locale, e spesso veniva coinvolto come altri volontari e coordinatori dei Castelli Romani, anche a livello regionale, nazionale.

Tanti i volontari provenienti dai comuni vicini, i responsabili dei vari Gruppi Comunali e Associazioni di Protezione Civile, gli amici di sempre e compagni di tante esperienze sui territori colpiti dalle calamità naturali, come Roberto Nonni e Andrea Nonni, Emiliano Falcioni di Ariccia, Roberto Salustri di Albano, il presidente del Coordinamento Fepivol della Regione Lazio Roberto Cotterli, rappresentanti della Polizia di Stato e Carabinieri di Genzano, dei Vigili del Fuoco di Nemi e Velletri, tanti amici, parenti, concittadini.

Presenti tutti i volontari giovani e storici del Gruppo di Protezione Civile di Genzano, tutti con la divisa da volontario, uomini e donne, in onore di Enzo Massimi, il loro storico e amato responsabile, alcuni ancora pieni di fango, al ritorno da Budrio (Bologna) dove sono stati ieri e stamattina in aiuto alle popolazioni alluvionate.

Molti anche i rappresentanti dell'amministrazione comunale, dal sindaco Carlo Zoccolotti, agli assessori della sua giunta, il vice sindaco Luca Lommi, i consiglieri comunali di opposizione e maggioranza, presenti alla sede di via Sicilia della Protezione Civile, per sostenere le sorelle e i fratelli e stare vicino ai volontari.

Presenti anche una delegazione della Associazione Nazionale Polizia di Stato di Velletri-Castelli Romani, il giornalista fotoreporter Luciano Sciurba.

La Polizia Locale diretta dal comandante Gianfranco Silvestri e dal tenente Alberto Costantini si stanno occupando della viabilità e dell'organizzazione del funerale, insieme ai volontari della protezione civile, che si terrà domani alle 16 ( nella chiesa centrale di Genzano), poco prima la salma, che sarà trasportata dallo storico mezzo Pick Up della PC genzanese, uscirà dalla sede di via Sicilia 13-15 dove la camera ardente sarà aperta fino a domani alle 15 circa, scortata dai mezzi e dai volontari genzanesi .

Anche da molte parti del Lazio, dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile Lazio, dai Comuni del reatino e da Fossa (Abruzzo), sono arrivate messaggi di grande cordoglio per la morte improvvisa di Massimi e di ringraziamento da parte dei sindaci dei paesi e delle città colpite dal terremoto, dove era stato per molti mesi, come "capo campo" in aiuto alle popolazioni colpite dal sisma tra il 2009 e il 2016.

Tutti si sono stretti intorno alla numerosa famiglia Massimi, molto conosciuta a Genzano, alle sorelle Clarissa e Lina, ai fratelli Sandro e Mario, presenti alla camera ardente, insieme ai nipoti e alti parenti, un altro fratello Vittorio, era deceduto alcuni anni fa .

Domani sono attesi centinaia di persone, autorità, molti gruppi di Protezione Civile dai Castelli , dal Litorale, da altre parti del Lazio, dal reatino e dall'Abruzzo, per il funerale presso la chiesa della Santissima Trinità di corso don Minzoni, alle ore 16.