FOTO Albano Laziale | Ricordati ieri mattina davanti la Caserma dei Carabinieri i militari eroi Salvo D'acquisto e Vittorio Marandola
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Nella giornata di ieri sono stati ricordati alcuni carabinieri eroi deceduti durante la seconda Guerra Mondiale, iniziative tenutesi a livello locale e nazionale, tra questi il famoso gesto eroico di Salvo D'acquisto che a Torre di Palidoro, vicino Ladispoli, sul mare in provincia di Roma, che tentò di salvare molti residenti da una rappresaglia del regime nazista e fu poi fucilato insieme ad altri cittadini.
Anche ad Albano Laziale, ieri mattina il sindaco Massimiliano Borelli, seppur in forma molto discreta e riservata, visto la concomitanza dello stesso giorno con la camera ardente e il funerale del compianto ex vice sindaco e assessore Maurizio Sementilli, ha fatto visita su invito dei Carabinieri della Locale Stazione alla Caserma di Albano, dove vi è un Largo intitolato ad un altro eroe dell'Arma dei Carabinieri, il militare Vittorio Marandola (A Fiesole, il 12 agosto 1944, Marandola con i commilitoni Fulvio Sbarretti e Alberto La Rocca sacrificò la propria vita pur di salvare quella di molti civili fiesolani, attaccati dall'esercito nazista).
Il gesto di altruismo di Marandola e dei suoi due colleghi, è ricordato nella motivazione della decorazione al valore militare concessa alla sua memoria.
Così ieri mattina alle 10 ad Albano Laziale, alla presenza del parroco del Duomo monsignor Gianni Masella, del comandante della Polizia Locale Giuseppe Nunziata, del comandante della locale Stazione Carabinieri Luogotenente Gianni Coltellaro, presente il Gonfalone del Comune con due agenti della Municipale in alta uniforme, alcuni cittadini e altri carabinieri e amministratori comunali, è stata deposta una corona in ricordo di lui e pronunciata una breve preghiera con benedizione della Caserma di Largo Marandola in centro ad Albano.