Controlli da eseguire per la Prima accensione caldaia Biasi
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Può sembrare una procedura normale quella di accensione della caldaia dopo che essa è stata installata, ma dovete fare attenzione ad alcuni elementi chiari.
Intanto occorre un caldaista specializzato e autorizzato perché si debbono conoscere gli aggiornamenti di legge che spesso cambiano quando si parla delle caldaie. I passaggi per installare, posizionare e poi accendere questo dispositivo sono tanti. Si presta attenzione ai collegamenti elettrici e alla distanza dal rubinetto del gas. Occorre che le canne fumarie siano in linea con le distanze di sicurezza tra parete, tetto e vicini. Esse debbono avere una pendenza tale che aiutino il tiraggio naturale. In caso le condutture sono molto lunghe, durante le prime combustioni, il tecnico deve controllare che non ci siano delle ricadute interne.
Tant’è che quando ci sono dei tecnici che svolgono un lavoro veloce, magari senza prestare poi la giusta attenzione alla caldaia, non effettuano un buon lavoro. Tant’è che dopo qualche giorno si notano spegnimenti della fiamma oppure temperature lente da raggiungere.
In base al marchio della caldaia potete rivolgervi direttamente presso dei rivenditori e centri autorizzati per avere un’assistenza tecnica valida. Infatti la Prima accensione caldaia Biasi deve essere seguita da un loro tecnico di fiducia.
ATTIVAZIONE GARANZIA
Comprando una caldaia su internet andrete incontro a dei costi altissimi per avere un tecnico che esegui l’installazione. Fare questo intervento da soli fa decadere, cioè perdere, la garanzia. Essa si attiva solo nel momento in cui il tecnico effettua il montaggio, collaudo e poi prima accensione.
Infatti una grande convenienza di comprare direttamente dai rivenditori autorizzati e nelle sedi fisiche, è proprio quello di avere un tecnico che opera al suo interno. Si ha quindi un professionista autorizzato dal brand che conosce tutta la tecnologia del dispositivo in questione.
Solo il caldaista ha tutte le autorizzazioni legali per poter rilasciare poi le autorizzazioni e le convalide di funzionamento. Dopo aver eseguito l’installazione e il collaudo, si attiva la garanzia.
La garanzia è un documento di tutela del consumatore dove esso ha la certezza di interventi di manutenzione o controllo, per gli anni avvenire, che sono gratuiti. Essi però sono necessari per mantenere inalterato il valore economico del dispositivo. In caso di difetti di fabbrica oppure di malfunzionamenti da attribuire alla costruzione e quindi alla ditta, il cliente potrà richiedere il rimborso oppure la sostituzione della caldaia stessa.
Dichiarazione conformità installazione
La prima accensione, se va a buon fine, indica che la caldaia rispetta perfettamente le prestazioni che sono descritte nel manuale d’uso del dispositivo. Il cliente quindi sa che ha pagato una caldaia che ha subito delle verifiche a norma di legge.
Durante la prima accensione il caldaista deve controllare: combustione, forza di bruciatura, salute della fiamma, colorazione e forma di quest’ultima, analizzare i fumi e capire il tipo di tiraggio delle canne fumarie. Inoltre c’è la verifica della resa energetica e termica. Tutti interventi che si effettuano con dispositivi che sono studiati per dare delle informazioni in tempo reale e che debbono rispettare i parametri decisi dalla legge stessa.