Pubblicato: Mercoledì, 13 Novembre 2024 - redazione cronaca

ANZIO (cronaca) - La merce sequestrata ad alcuni venditori abusivi

ilmamilio.it

Continuano i regolari controlli della Guardia Costiera anziate contro la vendita abusiva di prodotti ittici. Operazione conclusa con sequestri e sanzioni. Nella giornata di ieri, il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio ha condotto un’importante operazione a tutela della sicurezza alimentare e del rispetto delle normative sulla vendita dei prodotti ittici.

L’intervento durati l'intera mattinata ha avuto come obiettivo il contrasto alla commercializzazione abusiva del pescato da parte di alcuni venditori ambulanti, i quali, non risultavano in possesso delle relative certificazioni sanitarie e autorizzazioni commerciali. L’operazione ha condotto al sequestro di oltre 100 kg di prodotto ittico misto di zona. 

Nell’ambito della quotidiana attività di vigilanza portuale, i militari della Guardia Costiera, notavano la presenza di commercianti non autorizzati intenti a vendere il prodotto ittico in banchina. Il pescato, venduto in modo abusivo e senza le opportune certificazioni, rappresenta un serio rischio per la salute dei consumatori. La mancanza di adeguati controlli di conservazione e tracciabilità può esporre i cittadini a pericoli significativi, come intossicazioni e infezioni da batteri pericolosi. Si ribadisce l’importanza di acquistare prodotti ittici esclusivamente presso rivenditori autorizzati, che garantiscono standard di qualità e sicurezza.

Il Comandante della Capitaneria di Porto di Anzio, Tenente di Vascello Lorenzo Giovannone, ha dichiarato: “Questa operazione dimostra il nostro impegno costante nella lotta contro l’abusivismo commerciale e nella tutela della salute pubblica. Il nostro obiettivo è quello di garantire ai cittadini prodotti sicuri e certificati, contrastando chi opera illegalmente” e ribadisce che, la vendita in banchina ad Anzio è un’attività consentita ai soli commercianti autorizzati e in possesso del relativo “cartellino” autorizzativo, nonché il prodotto ittico deve essere posizionato su idonei supporti espositivi atti a garantire i comuni accorgimenti igenico-sanitari.

La Capitaneria di Porto ricorda che i venditori di pesce nella banchina portuale devono avere sul loro banco un cartellino di autorizzazione alla vendita e il pesce deve essere conservato fresco in appositi contenitori col ghiaccio e la tracciabilità.  È venduto subito dopo il rientro in banchina dei pescatori. I venditori abusivi sono stati sanzionati con alcune migliaia di euro come richiede la normativa vigente ed erano perlopiù pescatori abusivi fra i 30 e i 50 anni di origine magrebina.