ROMA (cronaca) - Le indagini delle forze dell'ordine
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Quattro giovani di origine egiziana, tre di 18 anni e uno di 19 anni, tutti senza una residenza fissa e con precedenti penali, sono stati fermati dai Carabinieri della stazione di Roma Centocelle perché fortemente sospettati di aver commesso una rapina aggravata in concorso.
La mattina del 25 settembre un ragazzo di 15 anni, mentre si recava a scuola, è stato avvicinato da un gruppo di giovani che, dopo averlo aggredito con calci e pugni, gli hanno strappato una catenina d'oro dal collo, per poi fuggire.
Fortunatamente, la giovane vittima non ha subito lesioni e ha prontamente contattato il 112, facendo intervenire i Carabinieri della stazione di Roma Centocelle che hanno avviato subito le indagini per risalire ai colpevoli.
Le investigazioni condotte dai Carabinieri, basate sulla descrizione precisa fornita dal ragazzo e sull'analisi accurata dei filmati delle telecamere di sorveglianza della metropolitana, hanno permesso di identificare i quattro giovani. Poche ore dopo, sono stati individuati in piazza dei Mirti e riconosciuti anche grazie agli stessi abiti che indossavano al momento del crimine.
I sospetti sono stati successivamente riconosciuti anche dalla vittima durante un confronto fotografico e sottoposti al fermo di iniziativa per sospetto di reato. Durante le perquisizioni personali, i Carabinieri hanno recuperato la catenina d'oro rubata, restituendola al 15enne. Gli indagati sono stati trasferiti al carcere di Rebibbia, dove il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo e ordinato la loro detenzione.