ROMA (attualità) - Breve quadro della situazione attuale nella Asl Roma 6.

ilmamilio.it - comuncato stampa

In attesa dell'approvazione del decreto 7 giugno/17 (mancano 3 settimane), nei centri vaccinali dei 6 Distretti della Asl Roma 6 , si sta provvedendo a rilasciare copia dei cartellini di vaccinazione timbrati, certificazioni in regola con gli obblighi vaccinali, certificazioni  con la data relativa agli appuntamenti per le vaccinazioni successive. Non si segnalano problematiche particolari ,le scuole accettano la documentazione senza troppe difficoltà.

In previsione dell'attuazione dell'intesa Asl Ufficio Regionale scolastico sul modello della Asl di Frosinone si configurano le seguenti prospettive:

-Le scuole chiedono direttamente alla Asl competente per territorio l'elenco degli assistiti residenti appartenenti alle coorti di nascita dal 2001 al 2017.

-La Asl verifica i dati vaccinali, comunica alle scuole i nominativi degli studenti in regola con l'obbligo vaccinale e richiama gli inadempienti

-Il sistema informatizzato delle vaccinazioni nella Asl Roma 6 è stato introdotto nel 2007-2008 con qualche Distretto che ha impiegato del tempo per adeguarsi a pieno regime.

-I dati dei soggetti appartenenti alle coorti dal 2007 al 2017 sono stati regolarmente inseriti per cui possono essere stampati facilmente dal programma.

-Per quanto riguarda invece i soggetti appartenenti alle coorti 2001-2006 disponiamo dei dati informatizzati per le vaccinazioni effettuate dal 2007 in poi ,mentre le precedenti possono essere desunte dai registri cartacei. Tuttavia anche non disponendo dei dati completi, è possibile ricavare indirettamente la regolarità dello stato vaccinale dell'assistito dalle dosi relative alle ultime vaccinazioni inserite nel programma informatizzato.

-Esistono poi i casi di coloro che avendo iniziato le vaccinazioni in territori non appartenenti alla Asl Roma 6 non risultano iscritti né sui registri cartacei, né sul sistema informatizzato.

-La comunicazione Scuole-Asl eviterebbe indubbiamente l'afflusso abnorme di assistiti ai centri vaccinali ma impegnerebbe  gli operatori ad un lavoro estremamente gravoso nella ricerca dei dati vaccinali in considerazioni delle eventuali criticità precedentemente rappresentate.

-Attualmente i servizi vaccinali sono già gravati da richieste di vaccinazioni particolarmente nutrite in applicazione al recente Piano  nazionale Vaccini recepito poi a livello regionale; esistono indicazioni regionali che stabiliscono delle priorità per fasce d'età ma estendendo la possibilità di alcune vaccinazioni come quelle per la meningite ( Men B e Men ACWY) anche ad altre fasce d'età previa compartecipazione di spesa ,''costringono il centro vaccinale ad accogliere le richieste anche degli assistiti che non rientrano nei Lea. Questo provoca gravi difficoltà nel soddisfare le richieste dell'utenza anche in concomitanza della disponibilità dei vaccini da parte della Farmacia e della carenza di diversi vaccini da parte delle case farmaceutiche sull'intero territorio nazionale che periodicamente si registra.

-In prospettiva poi delle richieste delle scuole delle certificazioni  sull'obbligo vaccinale ( gli assistiti delle coorti 2001-2017 della Asl Roma 6 sono circa 110.000),è auspicabile:

  1. a) Implementare l'organico del personale dei servizi vaccinali anche utilizzando ''pro tempore'' personale proveniente da altri servizi

b)Identificare ''locali dedicati'' per l'espletamento dell'attività di ricerca e rilascio delle certificazioni vaccinali svincolati dalla normale e già impegnativa attività di front-office

c)valutare  di apportare modifiche delle funzioni del sistema informatizzato delle vaccinazioni con inserimento di funzioni innovative (sms automatizzati, possibilità di accesso sul portale da parte dei pediatri e dell'utente. . )

d)Migliorare la qualità  e la gestione  dei servizi vaccinali anche in riferimento alla recente delibera aziendale sui requisiti strutturali e organizzativi.

Ulteriori e definitive valutazioni potranno essere fatte solo all'atto  della approvazione del decreto che indicherà esattamente le vaccinazioni richieste per coorte d'età , i tempi e le modalità di rilascio delle certificazioni da parte delle Asl