FRASCATI (attualità) - Disagi, come sempre, nelle periferie cittadine. Un problema che si trascina da mesi senza soluzione di continuità. Fiasco: "Il sindaco Mastrosanti ha enormi responsabilità per il suo passato"

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cioli2Senza stipendio da due mesi, i dipendenti di Lazio Ambiente hanno iniziato da ieri una nuova protesta rallentando il servizio e lasciando intere zone di Frascati senza servizio di raccolta rifiuti.

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Un'azione resa inevitabile dal ritardo nel pagamento degli stipendi che, già rallentato e differito dai primi mesi dell'anno, ora è stato praticamente sospeso.

Inevitabili i disagi per la cittadinanza, soprattutto - come sempre, come ovvio - nelle periferie: i residenti sono stati quindi costretti a riportare nelle proprie abitazioni i sacchetti rimasti in strada senza essere raccolti.

petra2011 1Ancora più grande, com'è ovvio, è la preoccupazione dei lavoratori di Lazio Ambiente e delle loro famiglie che vedono messo sempre più in dubbio il proprio futuro. Una preoccupazione per lenire la quale a nulla è servito il Consiglio comunale straordinario di qualche giorno fa. Di fatto e come ampiamente noto, da almeno 2 anni le Amministrazioni ordinarie e straordinarie che si sono succedute alla guida di Palazzo Marconi stanno cercando di cambiare gestore per un servizio il cui contratto è scaduto da quasi 3 anni. Tentativi finora inutili.

"Come Frascati Futura/Territorio Protagonista - commenta laconico Mirko Fiasco - esprimiamo la massima solidarietà ai dipendenti di Lazio Ambiente. Purtroppo ancora presi in giro e senza stipendi in queste ore hanno deciso di bloccare il tutto. 2 mesi senza stipendi, anni di sperperi per colpa di chi ha gestito tali consorzi. Responsabilità politiche del Pd e di Roberto Mastrosanti negli anni assessore all'Ambiente e Bilancio di Frascati. Mastrosanti, che oggi si erge a simbolo del nuovo, ha tutti e due i piedi nel disastroso passato amministrativo di questa città: conosceva e conosce molto bene la situazione".