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- Scritto da Marco Caroni
COLONNA (attualità) - Il serbatoio Acea era stato dichiarato pericolante dopo le scosse di terremoto del 2016
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Sono state completate nelle scorse settimane le operazioni di demolizione del "dindarolo", il serbatoio dell'acqua di proprietà Acea. La struttura, ormai non più in servizio e risalente agli anni '50, era stata dichiarata pericolante dopo le scosse di terremoto del 2016
Le operazioni, a carico di Acea, sono state avviate nello scorso maggio ed hanno portato alla completa demolizione di quello che per i colonnesi nel corso di questi 50 anni era diventato un vero e proprio simbolo cittadino. I tecnici del gestore del servizio idrico hanno letteralmente smontato, tagliandolo a fette, il serbatoio senza creare grossi disagi alla cittadinanza.
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Al posto del "dindarolo" oggi resta solo un piccolo "giardino" dentro la proprietà Acea (foto in basso): sul posto al momento non c'è alcuna traccia di un manufatto di grande impatto come il serbatoio. L'Amministrazione del sindaco Augusto Cappellini si era detta interessata a ricordare in qualche forma ed in qualche modo un "monumento post moderno" che, nel bene e nel male, aveva caratterizzato per decenni il profilo, lo skyline del piccolo Comune dei Castelli romani. Gli stessi tecnici Acea dovrebbero comunque aver lasciato a ricordo del "dindarolo" una piccola porzione del cemento armato che ne componeva la struttura.
Chissà se forse non sarebbe stata una buona idea quella di realizzare dei piccoli frammenti del serbatoio in stile... muro di Berlino.
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